Il progetto della Regione “E-Commerce e truffe informatiche” sta proseguendo secondo il programma previstosi; esso si propone di far conoscere ai ragazzi delle scuole superiori le grandi potenzialità, anche in una prospettiva occupazionale, dell’e-commerce e del mercato digitale, inserito tra l’altro come fattore di sviluppo nel nuovo piano triennale regionale per la ricerca e l’innovazione, ma anche i rischi nell’utilizzo di tale strumento. Il progetto, ideato in collaborazione con Federconsumatori del Veneto, prevede incontri in ogni provincia. Dopo i primi cinque incontri, che si sono svolti presso l’Istituto Scolastico Levi Ponti di Mirano (Venezia), l’Istituto ISIS Segato di Belluno, a Padova per gli studenti dell’Istituto Calvi presso la sala comunale San Gaetano, l’IPSIA Galilei di Castelfranco Veneto (Treviso), a Rovigo presso l’IPSIA Marchesini con la partecipazione degli allievi dell’Istituto Viola Marchesini, l’assessore veneto al commercio e alla tutela del consumatore Roberto Marcato la sua soddisfazione poiché l’iniziativa sta ottenendo riscontri molto positivi dagli studenti: “è una formula che si presta bene a catturare la loro attenzione”. Il prossimo incontro è in programma il 28 ottobre (dalle ore 9.00), al Liceo Fogazzaro a Vicenza con la partecipazione del ten. col. Ivan Toluzzo, Comandante del Gruppo Tutela Mercato Beni e Servizi del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Venezia, Luca De Pietro, docente di E-Government ed E-Democracy all’Università di Padova, e l’inviato del programma televisivo “Striscia la Notizia” Moreno Morello. Uno studio della Confesercenti ha evidenziato, tra l’altro, che in Italia è in atto un boom delle imprese di e-commerce, con una crescita che nel 2016 farà registrare circa 16.000 negozi on-line, il 165,4% in più rispetto al 2009, anche se non distribuito uniformemente sul territorio nazionale. Tuttavia l’Italia per quanto riguarda il mercato digitale si ritrova al 25.mo posto tra i 28 stati dell’UE.