Graziano Chiaro è diventato dottore di ricerca in Fisica all’Università di Padova a 65 anni, dopo una laurea in Chimica nel 1981 e dopo aver lavorato come manager industriale per molti anni. “Sono passato dall’amore per l’infinitamente piccolo, la chimica – ha raccontato Graziano ai microfoni di RadioBue dell’ateneo – all’infinitamente grande, l’astrofisica. Forse è una cosa che mi son sempre portato dentro, mi è rimasta questa voglia di conoscere il nostro cosmo. Ai ragazzi che stanno decidendo come proseguire gli studi dico: il dottorato di ricerca è una fantastica esperienza – ha aggiunto Graziano – non ci sono più lezioni e professori, ma sei tu a decidere, col tuo supervisor che ti spinge a tirar fuori del tuo”. Il dott. Chiaro dai microfoni ha voluto fare dei ringraziamenti: “Fatemi ringraziare i principali supporters al mio cammino nella ricerca: la Scuola di Dottorato in Fisica dell’Università di Padova, il prof. Denis Bastieri (mio supervisor PhD), David J Thompson (mio supervisor alla NASA), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Istituto Nazionale di Astrofisica ed in particolare Patrizia Caraveo, direttore dell’istituto di Fisica Cosmica ed Astrofisica Spaziale di Milano, che da sempre ha creduto in me ed oggi mi ospita come  ricercatore”.

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