Importanti documenti archivistici, trafugati in circostanze diverse dall’Archivio di Stato di Venezia (si trova in zona Frari). Il valore è superiore a 500 mila euro. Dagli investigatori si è appreso che il primo foglio riguarda un frammento di pagina in pergamena manoscritta del 1328, con la prima raffigurazione del Doge Francesco Dandolo (Venezia 1258-1339) strappato dal “Codice Collegio, Promissioni Ducali, 1”. Altro foglio è un lotto composto da quattro pagine in pergamena manoscritte della seconda metà del XIV secolo, asportate da un codice denominato “Mariegola della Scuola Grande di Santa Maria de Valverde mare de Misericordia” del 1392, trafugato negli anni ’40. Poi nell’elenco del materiale recuperato c’è un grande disegno a penna e inchiostro su carta raffigurante “Studio per Galeone” di anonimo veneziano e risale alla prima metà del XVI secolo. I documenti cartacei sono 6: i militari dell’arma non hanno spiegato come sono arrivati al loro recupero ovviamente per ragioni investigative che potrebbero anche avere altri seguiti. Il ritorno dei documenti è stato possibile grazie alla collaborazione di alcuni operatori d’arte.