La Commissione Ambiente del Consiglio regionale veneto, presieduta da Francesco Calzavara (LN), ha approvato il Progetto di Legge presentato dal Consigliere del PD, Graziano Azzalin, che mira ad escludere ogni tipo di ricerca di idrocarburi nei Comuni compresi nell’area del Parco del Delta del Po, ricacciando indietro ogni possibile tentativo di sfruttamento. Dopo averla già presentata durante la scorsa legislatura, raccogliendo sostegni trasversali, ma non riuscendo a farla approvare per il “blocco” imposto dalle incombenti elezioni, il consigliere Azzalin l’ha riproposta come suo primo atto della nuova legislatura. La proposta legislativa, che passa ora all’esame dell’aula consiliare, va a modificare l’articolo 30 della legge istitutiva del Parco del Delta del Po in modo da rendere impossibile la ricerca con ogni mezzo di idrocarburi. La ratio della norma di impedire ogni tipo di ricerca e di estrazione di idrocarburi nell’area del Delta del Po era già chiara, ma la sentenza del Tar, che ha accolto il ricorso della Northsun e abrogato la delibera con la quale la Regione non concedeva il permesso di ricerca, ha reso necessaria una precisazione e quindi, al posto del comma che recita ‘è vietata la realizzazione di pozzi e impianti per la ricerca e l’estrazione di idrocarburi nel sottosuolo’ con questo modifica si inserisce la dizione ‘ non sono rilasciati permessi di ricerca di idrocarburi, autorizzazioni per l’estrazione di idrocarburi’.