Alcuni veneziani e aderenti alla comunità bengalese sono impegnati in una operazione di pulizia per dare il proprio contributo al decoro di Venezia. L’iniziativa, promossa dall’Associazione onlus “Masegni & Nizioleti” è in corso nella zona di San Stin, nel sestiere di San Polo (foto). Sotto lo striscione “Venezia è sacra rispettate le sue pietre” il gruppo di volontari sta provvedendo a pulire,adoperando speciali dissolventi, muri e saracinesche di alcuni esercizi commerciali che sono stati imbrattati da sconosciuti, in periodi diversi, con scritte e disegni di vario genere. La comunità bengalese è la più numerosa a Venezia e a Mestre rispetto ad altre presenze di stranieri, in genere profughi o in cerca di lavoro. “E’ un modo – ha detto Alberto Alberti, presidente dell’associazione, non nuovo a questo tipo di iniziative – per una sensibilizzazione comune, di tutte le realtà che vivono e operano a Venezia, a favore di una città che ha bisogno di essere rispettata”. La zona di San Stin, si trova fuori dai tradizionali percorsi molto frequentati dai turisti, in generale diretti a San Marco, tuttavia la pulitura dei muri è stata oggetto di tanti scatti fotografici da parte di curiosi e turisti i quali, inizialmente, hanno pensato, prima di leggere lo striscione, che si trattasse di una dittà di pulizie, chiamata dagli stessi negozianti danneggiati.