Prima edizione del festival “Acque d’Arte” che si terrà nel centro storico di Battaglia Terme, antico porto fluviale, per tre weekend consecutivi iniziando da sabato 28 maggio. Il progetto è organizzato dall’assessorato alla cultura insieme all’associazione capofila Helyos Padova e ha il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando Culturalmente 2015 e il patrocinio della Provincia di Padova. “Si tratta di un Festival che unisce la cultura con il tema dell’acqua – ha spiegato il consigliere delegato al turismo termale Angela Temporin – la Provincia ha colto l’occasione per patrocinare un evento importante dando tutto il suo supporto ai territori minori che hanno bisogno di essere valorizzati. È un momento di collaborazione straordinario perché ha visto il coinvolgimento di associazioni e tante persone giovani che hanno voglia di fare. La sfida è quella di far vincere il binomio cultura e turismo”. “L’obiettivo della manifestazione – ha spiegato l’assessore Gurinov – è quello di valorizzare, attraverso eventi artistici e culturali, i paesaggi d’acqua intesi non solo come fiumi e canali, ma anche come acque termali. Battaglia Terme offre vie fluviali, piste ciclabili, sentieri e vie collinari che rappresentano l’infrastruttura del turismo sostenibile. Il Comune ha quindi voluto farsi parte attiva per la valorizzazione delle antiche vie d’acqua e dei paesaggi degradati e abbandonati non riproponendo il passato in modo anacronistico, ma proiettandosi verso il futuro puntando sul turismo sostenibile e sull’innovazione”.
Il Festival si terrà sabato 28, domenica 29 maggio e nelle domeniche del 5 e del 12 giugno con eventi organizzati in collaborazione con numerose associazioni della cittadina battagliense e del territorio. Tutti gli eventi sono gratuiti ed aperti al pubblico. Il programma dettagliato è disponibile su www.acquedarte.it , su Facebook Acque d’arte festival è anche su Twitter #acquedartefest. Parte integrante del Festival sono anche le storiche manifestazioni “Remada a Seconda” e “Vogalonga Euganea”. Il programma include diverse iniziative come concerti e spettacoli teatrali, visite guidate al Museo della Navigazione Fluviale e al Castello del Catajo, escursioni in barca a remi sul canale Battaglia, in bicicletta lungo gli argini, passeggiate nel centro cittadino trasformato in ecomuseo diffuso. Ma oltre alle proposte ludiche, ci sarà anche un convegno sul tema del Turismo fluviale, un turismo sostenibile in presenza dei massimi esperti del settore. Il Festival prevede inoltre il concorso C’arte d’acqua per giovani artisti (arrivati da tutta Italia) le cui opere riempiranno, attraverso una mostra diffusa, due vuoti: le botteghe con le serrande abbassate affacciate sul Canale Battaglia e il vuoto della memoria sulla Cartiera di Battaglia che ha prodotto carta per l’intero Padovano per più di quattro secoli.
“La nostra associazione – ha spiegato Antonella Da Pieve di Helyos – si occupa di divulgazione scientifica, storica e culturale. Abbiamo voluto unire tutte le realtà del territorio coinvolgendo le associazioni e realizzando un progetto di arte e cultura che speriamo possa ripetersi anche nei prossimi anni”. La manifestazione ha ricevuto anche il supporto dell’Aics di Padova, Associazione italiana cultura sportiva che ha contribuito all’evento come sponsor. IL festival di Battaglia ha il sostegno di vari enti tra i quali: Fai e Tavolo nazionale sui contratti di fiume A21Italy. A Battaglia c’è il museo della navigazione fluviale.

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