Sabato 18 e domenica 19 febbraio appuntamento con Doppio Senso. Percorsi Tattili alla Collezione Peggy Guggenheim, progetto con il quale Palazzo Venier dei Leoni condivide il proprio patrimonio artistico con il pubblico con disabilità visive. Con cadenza mensile, continua il processo di sensibilizzazione alla conoscenza dell’arte attraverso il tatto grazie a una serie di visite guidate e laboratori per non vedenti, ipovedenti e vedenti, adulti e bambini. Un percorso che, dal figurativo all’astrazione, porta alla conoscenza e a una lettura tattile delle avanguardie storiche. L’incontro di febbraio è dedicato all’introduzione della metafisica, attraverso l’analisi del capolavoro di Giorgio De Chirico La nostalgia del poeta (1914), riprodotto in termoform e resina, con matrice realizzata a mano presso il centro del Materiale didattico dell’Istituto dei ciechi di Milano, e all’approfondimento delle opere più daidaiste e surrealiste di Jean Arp, quali Scarpa azzurra rovesciata con due tacchi sotto una volta nera (1925), riprodotta tattilmente in scala e in legno, e Corona di germogli I (1936), scultura che sarà esplorata in originale, in seguito alla valutazione sullo stato di conservazione e della sua leggibilità al tatto. De Chirico, padre della metafisica, spesso ritrae piazze che sembrano essere sospese nel tempo, misteriose, enigmatiche, abitate non da esseri umani ma da manichini, statue, personaggi mitologici. La scena, nell’opera che verrà analizzata dai partecipanti, sembra immobile, senza tempo, silente, quasi un palcoscenico teatrale, dove le ombre degli oggetti presenti sono troppo lunghe rispetto agli orari del giorno rappresentato. E dagli scenari metafisici di de Chirico si passerà agli assemblaggi in legno di Arp, che crea i suoi lavori attraverso l’elemento generatore della casualità. L’artista francese non rappresenta la realtà ma ne inventa di nuove, dando luogo a forme che si combinano, creando immagini che richiamano forme biomorfiche, con un’equivalenza tra vegetale e umano. Al termine dell’esplorazione tattile condotta da Valeria Bottalico segue il laboratorio con l’artista non vedente Felice Tagliaferri, che aiuterà a consolidare l’immagine mentale formata dell’opera d’arte fruita. Come sempre, il sabato è dedicato agli adulti, la domenica ai bambini dai 6 ai 12 anni. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, fino a esaurimento posti. Per info e prenotazioni: doppiosenso@guggenheim-venice.it / 041.2405401/444. Prossimi appuntamenti: 11-12 marzo; 22-23 aprile; 20-21 maggio e 24-25 giugno. Doppio senso: percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim è realizzato in collaborazione con l’Istituto dei Ciechi di Milano e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus, e gode del patrocinio di ICOM Italia (International Council of Museums).
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