Il Friuli Venezia Giulia sarà protagonista delle iniziative culturali che si svolgeranno nei prossimi mesi in Italia in occasione del quarantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, avvenuta in circostanze tragiche nel 1975. La conferma è giunta nella terza riunione della Commissione tecnico-scientifica, con il compito di coordinare e promuovere le iniziative culturali per commemorare il quarantennale della scomparsa dell’autore, tenutasi al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. “In un clima estremamente collaborativo e pieno di stimoli, si è fatto il punto delle principali iniziative per l’anno pasoliniano, con l’approvazione della prima bozza dei progetti: tra questi, il convegno accademico internazionale previsto a Casarsa della Delizia per il 30 e 31 ottobre e il grande concerto del 2 novembre al Teatro Verdi di Pordenone, con musiche composte da Azio Corghi”, rende noto l’assessore regionale alla cultura del FVG che fa parte della Commissione presieduta dalla scrittrice Dacia Maraini assieme – tra gli altri – a Valter Veltroni, Ninetto Davoli, Lidia Ravera e alla direttrice del Centro Studi pasoliniani di Casarsa Angela Felice. È stata anche confermata la fattibilità della proposta, presentata dal CSS Teatro Stabile d’Innovazione del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Teatro di Roma, di organizzare un treno con vari allestimenti, che percorra il viaggio tra Casarsa, Bologna, Firenze, Roma, Matera.
Il Centro Studi di Casarsa contribuirà anche al convegno internazionale che si svolgerà a Bologna articolandosi su tre mesi con numerosi incontri, proiezioni, seminari a partire dall’inizio di novembre.
Il Centro Studi di Casarsa contribuirà anche al convegno internazionale che si svolgerà a Bologna articolandosi su tre mesi con numerosi incontri, proiezioni, seminari a partire dall’inizio di novembre.