Al Contamination Lab Trento gestito da HIT – Hub Innovazione Trentino e Università di Trento, è in corso il primo workshop di programmazione web tutto al femminile che vede la partecipazione di 50 donne dai 17 ai 51 anni, selezionate tra oltre 100 candidature (foto). Hanno risposto a questa opportunità studentesse universitarie e insegnanti, casalinghe e ricercatrici, e ancora programmatrici e graphic designer, tutte accomunate dalla curiosità verso il mondo della tecnologia e la volontà di parteciparvi con sempre maggiori cognizioni. Il numero delle candidature ricevute dimostra una volta di più l’interesse e la volontà del mondo femminile, anche in Trentino, di avere un ruolo centrale nello sviluppo tecnologico attraverso la piena comprensione degli strumenti informatici più utilizzati e che sono il mezzo di interconnessione e di lavoro quotidiano per le attività economiche più all’avanguardia del territorio. Le partecipanti sono seguite da 13 mentori provenienti dalla comunità locale degli sviluppatori informatici per unire competenze completamente diverse, tanta passione e voglia di condivisione. I lavori della giornata si sono aperti con il saluto dell’assessora alla Ricerca e Pari Opportunità della Provincia autonoma di Trento, Sara Ferrari che ha sottolineato come “Gli stereotipi di genere si combattono anche giocando. Sfidandosi, in questo caso, in una pratica che per qualche ragione si tende a considerare più maschile che femminile, e che invece in sé non ha ‘inclinazione’ alcuna, se non quella di scontare una certa prassi che porta a non incoraggiare le donne ad occuparsi di materie scientifiche. Bene dunque questa e ogni altra iniziativa che, in modo serio o scherzoso, dimostra quanto superato sia lo stereotipo per il quale le donne non sono ‘adatte'”, manifestando il proprio sostegno all’iniziativa che promuove in modo fattivo la presenza femminile nel mondo della tecnologia e dell’innovazione, settore cardine per lo sviluppo del Trentino. La proposta di Django Girls Trento è stata raccolta da realtà locali come HIT (Hub Innovazione Trentino) e internazionali (GitHub, GitLab e Python Software Foundation), che ne hanno reso possibile lo svolgimento anche grazie al loro apporto diretto. Django Girls è un’organizzazione internazionale senza fini di lucro (https://djangogirls.org ) che promuove nelle principali città del mondo corsi di programmazione informatica orientata al web per le donne; ogni edizione è organizzata da community locali che, in maniera totalmente gratuita mettono a disposizione tempo e know how. “Il mondo della programmazione è sempre stato un mondo prettamente maschile, solo nell’ultimo periodo si sta comprendendo l’importanza di sovvertire il precondizionamento culturale che estromette il genere femminile dalle scienze. Ritengo importante partecipare a momenti formativi come Django Girls che, oltre ad essere in linea con i miei interessi e a permettere di arricchire le mie competenze di programmazione, trasmette un forte messaggio di parità di genere.” Questa è la testimonianza di una partecipante e l’ideale di fondo dell’organizzazione no-profit. Nei prossimi mesi l’evento anche a Roma (21 ottobre) e a Milano (2 dicembre); nel 2018 in programma in altre città.