“Il Corridoio blu”, questo il nome del progetto, è considerato come il più grande piano infrastrutturale che collegherà il Mediterraneo, dal Nord della Croazia, fino alla Grecia, passando per Montenegro e Albania e coinvolgendo anche altri Paesi come Bosnia-Erzegovina, Slovenia e Italia. Il progetto ha un costo stimato superiore ai 400 milioni di euro. Sette Paesi insieme per realizzare un’unica autostrada che farà da raccordo tra gli Stati dei Balcani occidentali. Il piano è quello di realizzare una sola ed unica autostrada da Trieste fino a Kallamata, in Grecia. L’avvio di questo mega progetto infrastrutturale è stato annunciato dal premier albanese Edi Rama nel corso della riunione dei ministri degli esteri e delle infrastrutture che si è svolta a Pristina (Kosovo); ha visto anche la partecipazione del commissario dell’Unione europea per le politiche di vicinato e dei negoziati di allargamento Johannes Hann. Questa riunione segue il vertice di Berlino, che aveva l’obiettivo di incoraggiare la cooperazione economica tra i Paesi della Regione balcanica. A questo progetto ha dedicato un servizio l’agenzia dei Balcani Italintermedia. L’Autostrada Adriatico-Ionica, questo l’altro nome del progetto, unirà la Dalmazia con la riviera greca, servendo tutti i Paesi che attraversa. Da precisare che parte dei fondi per la realizzazione della mega-impresa saranno stanziati dall’Unione europea. Dall’agenzia di stampa si è appreso che in territorio albanese sono già pronti diversi segmenti, mentre per altri i lavori devono ancora essere avviati.