Venezia Terminal Passeggeri di Vvenezia ha informato i dipendenti che la società sarà chiusa dal 16 marzo al 3 aprile 2020, in ottemperanza al decreto emanato dal Governo in relazione alla crisi del COVID-19 e, soprattutto, per tutelare la salute dei suoi lavoratori. Al momento i dipendenti della società sono stati invitati a usufruire di ferie e permessi ma non si esclude il ricorso ad eventuali forme di ammortizzatori sociali per la gestione dei prossimi mesi. Incontri con le Organizzazioni Sindacali sono già fissati a breve per poter trovare assieme le migliori soluzioni per far fronte all’emergenza legata alla pandemia da Coronavirus. Con una nota e’stato segnalato che il terminal passeggeri di Marittima resta però aperto, saranno infatti garantiti i servizi minimi di legge e la gestione di eventuali navi passeggeri che dovessero fare richiesta di ormeggio, sempre nel massimo e rigoroso rispetto delle attuali disposizioni del Governo e delle Autorità Locali. VTP si era da tempo organizzata, su input ed in coordinamento con USMAF e Capitaneria di Porto, per fornire il necessario supporto agli stessi al fine di effettuare ulteriori controlli ai passeggeri in scalo, controlli che si aggiungono a quelli già stringenti e previsti dalle compagnie di crociera e disposti dall’Associazione internazionale CLIA, a tutela dei passeggeri stessi, degli equipaggi e degli operatori tutti. “Assieme al direttore generale Galliano Di Marco, abbiamo preso una decisione difficile ma necessaria. Una decisione che mira in primis a tutelare la sicurezza dei nostri lavoratori ma anche a preservare una minima operatività del terminal in caso di necessità. A preoccupare però ora è l’incertezza sul futuro della crocieristica a Venezia e nel Mediterraneo. Al momento infatti non siamo in grado di avere visibilità chiara sui calendari nave dei prossimi mesi e sulle possibili cancellazioni da parte delle compagnie di crociera che, come tutti, si trovano a fronteggiare una situazione molto complessa che riguarda non solo Venezia ma tutto il Mediterraneo. Una situazione che prevediamo possa perdurare per qualche mese oltre il traguardo del 3 aprile e che dobbiamo prepararci a fronteggiare considerando tutte le tutele del caso. Per questo motivo il dialogo con le autorità locali e con le organizzazioni sindacali sarà cruciale per poter trovare assieme le migliori soluzioni possibili. Siamo però profondamente convinti che si tratti di una situazione temporanea e che l’eccellenza dei servizi offerti dal nostro terminal sarà la base da cui ripartire domani con ancor più determinazione. A tutti i dipendenti di VTP faccio i miei migliori auguri e a loro voglio rivolgere un messaggio di incoraggiamento, stiamo a casa oggi per essere ancora più forti domani”, ha dichiarato il Presidente di VTP Fabrizio Spagna. (ph arch.)