In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne (25 novembre), la Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Padova, Anna Viel è intervenuta con questa dichiarazione: “Ogni forma di violenza di genere deve essere contrastata e fermata. La violenza contro le donne è prima di tutto un problema culturale e di prevenzione. Occorre lavorare in profondità sui giovani per diffondere fin dalla scuola una cultura del rispetto per se stessi e per gli altri e della valorizzazione della donna. Come Giovani Imprenditori di Confindustria Padova abbiamo scelto da un paio di anni di affrontare anche il tema delle differenze di genere, con iniziative rivolte a studenti di ambo i sessi, per contribuire a diffondere questa cultura nella scuola e nei luoghi di lavoro”. Questo il suo testo: “La violenza contro le donne è prima di tutto un problema culturale e di prevenzione. Sappiamo infatti che ogni forma di repressione spesso si traduce in interventi tardivi e poco efficaci. Occorre allora lavorare in profondità sui giovani per diffondere una cultura del rispetto e della valorizzazione della donna. Superamento degli stereotipi, lotta ad ogni forma di discriminazione  di genere, importanza del ruolo della donna nella società e nel mondo del lavoro si imparano anche sui banchi di scuola. In questi anni i Giovani Imprenditori di Confindustria Padova hanno supportato molte iniziative rivolte ai giovani, con l’obiettivo di promuovere attraverso progetti, incontri e seminari, i valori del fare impresa, del lavorare insieme, del rispetto, del riconoscimento delle qualità e dei talenti propri e dell’altro. Con iniziative rivolte a studenti di ambo i sessi, abbiamo scelto da un paio di anni di affrontare anche le differenze di genere. Sappiamo che ci sono: in termini di stipendi, di opportunità, di carriera. Scegliamo di parlarne attraverso le testimonianze e supportando e patrocinando, come Confindustria Padova, progetti congiunti.In occasione del mese di marzo e della iniziativa nazionale Rosa Digitale, diamo voce a imprenditrici e professioniste di vari settori, per raccontare come il successo possa essere al femminile, come l’economia, la scienza, l’ingegneria, l’informatica possano essere pane per i denti di studentesse, tanto quanto dei loro colleghi. Con la testimonianza della Polizia Postale abbiamo toccato temi attualissimi e spesso latenti, quali il sexting e la sex extorsion (fenomeni sempre più diffusi che comportano scambi di immagini intime mediante smartphone): creare cultura e rispetto per sé stessi, aiuta a far crescere i giovani e i nostri futuri collaboratori e ci impegna in ciò che portiamo avanti ogni giorno nelle nostre aziende. Il patrocinio alle iniziative proposte dalle donne dirigenti di azienda (Aidda) è nell’ottica di una collaborazione e messa a fattor comune di esperienze e condivisione di temi chiave per lo sviluppo della società: testimonianze di donne imprenditrici e manager in istituti tecnici e professionali del territorio, hanno permesso il confronto e la prova di come le differenze di genere non abbiano ragione di esistere. Sosteniamo l’importanza della donna in ogni contesto sociale, anche imprenditoriale, e insegniamo ai ragazzi che la complementarietà di genere è sempre una ricchezza. La violenza, ha concluso Viel, è atto della paura e dell’ignoranza. In questo medesimo contesto, Confindustria Padova ha sottoscritto nel marzo 2016 insieme a Cgil, Cisl e Uil l’Accordo sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro, dichiarando inaccettabile ogni comportamento che si configuri quale molestia o violenza sul luogo di lavoro, e attivandosi nel contempo per una capillare cultura della prevenzione”.

 

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