Organizzata dal Coni del Veneto, insieme al Comune di Santa Maria di Sala (Ve), una cerimonia per festeggiare gli atleti che hanno dato prestigio alla regione nel corso del 2016. Olimpionici, paralimpionici, giovanissimi U14 vincitori del Trofeo nazionale Coni Kinder +Sport, insieme ai familiari, ai presidenti di federazione, dei Coni Point provinciali, ai rappresentanti delle società sportive che hanno partecipato al torneo nazionale, hanno affollato villa Farsetti nella città veneziana. Alla manifestazione ha partecipato una rappresentanza di otto olimpionici sui 33 veneti (o tesserati in Veneto) che hanno portato i colori azzurri a Rio. In particolare: Guendalina Sartori e Marco Galiazzo (tiro con l’arco); Beatrice Callegari (nuoto sincronizzato), Alessandra Pattelli (canottaggio), Ruggero Pertile (atletica leggera) e Andrea Toniato (nuoto) e gli atleti paralimpici Francesco Bettella (nuoto), Nadia Fario (tiro a segno), Xenia Francesca Palazzo (nuoto)Sul palcoscenico si sono alternati tutti, raccogliendo l’abbraccio e l’incoraggiamento del mondo sportivo veneto (foto). “Tutti insieme siamo una grande squadra – ha detto Gianfranco Bardelle, presidente del Coni Veneto – e oggi festeggiamo i nostri campioni e i nostri giovani: sono loro il futuro dello sport della nostra regione. Quest’anno abbiamo stravinto il Trofeo nazionale del Coni; non abbiamo ugualmente stravinto alle olimpiadi, ma 33 atleti su 297 azzurri che hanno rappresentato l’Italia a Rio, sono nati qui in Veneto oppure sono tesserati per nostre società, è un numero di tutto rispetto, che contribuisce a collocare l’Italia al nono posto nel ranking mondiale dello sport. Ora è importante costruire sempre più impianti e dare alla maggior parte dei giovani la possibilità di praticare attività sportiva. Qualcuno di loro andrà alle olimpiadi, la maggior parte no, ma nel frattempo tutti si saranno divertiti e saranno cresciuti secondo i valori dello sport, lontani da devianze”. “La Regione vive un rapporto profondo con lo sport, sia di livello top, sia col movimento di base – ha detto Cristiano Corazzari, assessore regionale allo sport -: 460 mila veneti praticano regolarmente un’attività sportiva, circa il 10 per cento della popolazione. Non possiamo inoltre dimenticare gli oltre 120 mila volontari che rendono possibile gli eventi sportivi. I risultati arrivano perché tutti loro mettono un grande cuore in quello che fanno, e del Coni col suo grande lavoro”. “Questo è un momento importante per lo sport veneto e per i nostri atleti – ha detto Ruggero Vilnai, presidente regionale del Comitato paralimpico – Complimenti a tutti, al Coni e grazie a Bardelle, che ha organizzato questa festa invitando anche i paralimpici, uniti insieme sotto l’egida dello sport”. “Santa Maria di Sala e il Coni hanno fatto squadra per questo grande giorno di festa dedicato al mondo dello sport veneto e in particolare ai più giovani – ha commentato il sindaco di Santa Maria di Sala, Nicola Fragomeni – Un’occasione che ci permette di far conoscere Villa Farsetti, la splendida location che ha ospitato la kermesse, ma anche di valorizzare e premiare l’impegno e la passione di piccoli atleti, associazioni e quanti si impegnano ogni giorno perché credono nel valore educativo del fare sport”. Alla festa dello sport hanno presto parte oltre 600 persone.

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