Dopo la recente assegnazione del compendio termale di Recoaro dalla Società SVEC alla Regione del Veneto, è stato comunicato dall’ente pubblico che sono stati affidati in concessione alla società “Terme di Recoar” i servizi di gestione, custodia e valorizzazione del bene, a conclusione di una procedura negoziata che ha consentito di selezionare una proposta di utilizzo adeguata e coerente con gli obiettivi dell’Amministrazione Regionale. “Già dai prossimi mesi – ha detto il vicepresidente della Regione Gianluca Forcolin – sarà quindi possibile dar corso a tutte le iniziative necessarie per la riqualificazione dell’area, garantire la realizzazione dei più urgenti interventi di manutenzione delle fonti e al tempo stesso attivare tempestivamente ed efficacemente le necessarie attività promozionali, indispensabili in vista della prossima stagione turistica”. Il contratto, di durata biennale, prevede la gestione di tutto il percorso di cura termale, la coltivazione delle sorgenti, nonché l’attivazione di tutti i servizi aggiuntivi, turistici e culturali, necessari per favorire il rilancio economico dell’area. “La Regione – ha sottolineato Forcolin – ha voluto accompagnare questa iniziativa strategica per il territorio di Recoaro, con uno specifico investimento di 150 mila euro per il recupero di Villa Tonello, il cui valore identitario non sarà perduto grazie ai lavori di messa in sicurezza del tetto, già iniziati, e la realizzazione, a breve, di altri interventi urgenti di conservazione della struttura”.