A palazzo Chigi riunione,dopo 2 anni, del Comitatone per Venezia. Assenso del Governo ad erogare 320 mln che mancano per completate il Mose, il sistema di dighe mobili per attenuare le alte maree eccezionali i cui lavori finali dovranno essere completati a fine 2021. Al termine dei lavori, il sindaco di Venezia Luigi Brugnato ha detto ai cronisti: “e’andato bene. Grazie al premier Conte». Si e’ appreso che la Legge speciale sara’finanziata per 10 anni, e che da subito si avranno 265 milioni. «Un miliardo e mezzo per la città». Entro dicembre ci sara’un aggiornamento a cadenza mensile dal Prefetto. Sono i punti principali decisi dal Comitatone. «Dalla riunione di Roma usciamo con un risultato storico per Mira e per i comuni di gronda – ha s ritto Marco Dori, sindaco di Mira – Per la prima volta il governo ha stanziato risorse della Legge speciale per il Comune che rappresento. Un finanziamento di 1,8 milioni di euro (per gli anni 2018 e 2019). Inoltre, per il 2020 aumento delle somme a disposizione dei Comuni. Al Comitatone ho proposto di rendere strutturali questi finanziamenti». Il sindaco di Venezia,come noto nominato commissario per l’emergenza acque alte, aveva incontrato, in precedenza, il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e a lui aveva espresso gratitudine per «l’affetto e la vicinanza che, anche nei giorni terribili dell’acqua alta, ha sempre dimostrato per Venezia». Sul tavolo l’emergenza. Il cambiamento climatico, l’alluvione e il dopo alluvione del 12 novembre scorso, le grandi opere, il rifinanziamento della legge speciale, le navi. (nella foto Ansa, agenzie, il Giornale, Gazzettino e Venezia today: premier Conte, Brugnaro e Zaia).