Per le vacanze c’e ‘chi sceglie una città d’arte. Il tradizionale periodo di ferie d’agosto ha preso il via; e se i vostri programmi vi portano in laguna, approfittate della quiete e della bellezza del giardino delle sculture Nasher e trascorrete qualche ora alla Collezione Peggy Guggenheim, tra i celebri capolavori di Pablo Picasso, Salvador Dalí, Jackson Pollock, Giorgio de Chirico, Vasily Kandinsky, e molti altri protagonisti della storia dell’arte del Novecento. Fino al 2 settembre è possibile visitare La natura di Arp, intrigante e armoniosa mostra dedicata a Jean (Hans) Arp, fondatore del movimento Dada, pioniere dell’astrazione e primo artista ad aver stregato Peggy Guggenheim dando così inizio alla sua storica collezione. Attraverso la scultura Arp sviluppa un linguaggio di forme organiche e curvilinee che si muovono con fluidità tra astrazione e rappresentazione, diventando così una delle figure più influenti del XX secolo, punto di riferimento per generazioni d’artisti. “Un’intelligente ed esaustiva monografica alla reggia di Peggy Guggenheim” ha titolato La Stampa, mentre il Finacial Times ha scritto “una mostra dedicata a un artista senza patria divenuto fondamentale nella storia dell’’arte moderna, per le sue forme così ibride e mutevoli”. Tutti i giorni alle 15.30 i visitatori possono approfondire i contenuti dell’esposizione grazie a presentazioni gratuite comprese nel biglietto d’ingresso. L’estate prosegue in attesa del 26 agosto, giorno del compleanno di Peggy Guggenheim, con l’immancabile concerto dedicato a soci e sostenitori della Collezione. Ad esibirsi quest’anno sarà il noto quartetto dei Philharmonia Chamber Players di Londra, insieme al clarinettista Anthony Friend, in un repertorio che spazierà da Wolfgang Amedeus Mozart a Igor’ Stravinskij.
In un anno decisamente significativo per il museo, che ricorda il 40° anniversario della scomparsa di Peggy Guggenheim, e i 70 anni dal suo trasferimento a Palazzo Venier dei Leoni e dalla prima mostra di scultura qui organizzata, il momento clou verrà raggiunto il 21 settembre con l’apertura della mostra Peggy Guggenheim. L’ultima Dogaressa, omaggio alla filantropa americana e ai suoi trent’anni veneziani. Ad accompagnare la mostra proseguiranno i Public programs La continuità di una visione: incontri, attività, conferenze, aperti al pubblico, che si svolgeranno nel corso dell’autunno dentro e fuori il museo, volti a divulgare la visione coraggiosa e dirompente di Peggy. Infine, invitiamo gli amanti dell’arte a partecipare al progetto Point of View: attraverso l’hashtag #MyPeggyGuggenheimCollection condividete foto e video su Instagram raccontandoci il vostro punto di vista sul museo e Peggy. (foto arch.fondaz.).

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