I cinghiali non solo soltanto in crescita numerica sui Colli Euganei padovani ma anche in altre località. Ora è il caso dei verdi rocciosi di Trieste. La Stazione forestale di Trieste e il Centro didattico di Basovizza, hanno infatti elaborato una pubblicazione sull’aumentato numero di cinghiali ed è disponibile presso il Centro didattico di Basovizza e la Stazione forestale di Trieste (photo). La costante crescita della presenza del cinghiale sul carso triestino sta portando delle conseguenze negative alla sicurezza pubblica, in particolare nelle aree dove l’ambiente naturale si compenetra con quello urbano. É quindi importante focalizzare l’attenzione dei cittadini su questa problematica, sulle normative di legge in vigore e soprattutto sui comportamenti da adottare per far fronte questo fenomeno. Il primo e più importante è quello di non lasciare del cibo a disposizione degli animali selvatici in quanto i rifiuti e in genere il cibo lasciato sul territorio fanno aumentare sia il numero dei cinghiali che quello dei topi, dei gabbiani e delle cornacchie. La presenza eccessiva di queste specie va a discapito della sicurezza dell’uomo, degli animali da compagnia e degli altri animali selvatici che vivono nelle aree naturali vicine.