Spilimbergo (Pordenone) torna a essere protagonista del cinema dall’11 al 19 giugno con la seconda edizione de Le giornate della luce, il Festival ideato per celebrare i maestri della fotografia del nostro tempo che culminerà domenica 19 con la premiazione dei vincitori del Premio Il Quarzo di Spilimbergo. Light Award e dei riconoscimenti Il Quarzo dei Giovani. FVG Film Commission e Il Quarzo del Pubblico. Audience Award. Il Light Award, in particolare, vedrà la giuria presieduta dal regista Pupi Avati ( premiare il miglior autore della fotografia entro la terna dei finalisti composta da Paolo Cernera, per il film Suburra di Stefano Sollima, Vladan Radovic per La pazza gioia di Paolo Virzì e Fabio Zamarion per La corrispondenza di Giuseppe Tornatore. Accanto a Pupi Avati, l’ospite di punta di quest’edizione de Le giornate della luce è l’attrice e regista Veronica Pivetti, che presiederà la giuria dei giovani. Per l’edizione 2016 sono state coinvolte, accanto a Spilimbergo, altre località della regione: Sequals (PN), Gemona del Friuli, Mereto di Tomba e Codroipo (UD). Altra caratteristica peculiare de Le giornate della luce è l’amplissima gamma di collaborazioni, che include istituti come FVG Film Commission, Istituto Luce Cinecittà, il DAMS di Gorizia, l’Università di Lubiana, Cinemazero, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, il Centro sperimentale di Cinematografia di Roma, la Civica Scuola di Cinema di Milano e lo Zelig School di Bolzano. Le giornate della luce si aprirà sabato 11 giugno alle 16.30 alla loggia di piazza Duomo a Spilimbergo con la presenza del vincitore della precedente edizione, l’autore della fotografia Luca Bigazzi, intervistato da Gloria De Antoni, componente della giuria 2016 insieme all’attore Luca Zingaretti e al critico Oreste De Fornari. Seguirà alle 18.00 l’inaugurazione della mostra Pupi Avati: un autore italiano. Film 1998-2015 e alle 21.00 al cinema Castello la proiezione de Il Natale della mamma imperfetta di Ivan Cotroneo. Domenica alle 21.00 in piazza Duomo è in programma, invece, l’anteprima di Note dal fronte: musica, parole e immagini della Grande Guerra, concerto-spettacolo della Zerorchestra. Per l’edizione 2016 sono state coinvolte, accanto a Spilimbergo, altre località del Friuli: Sequals (PN), Gemona del Friuli, Mereto di Tomba e Codroipo (UD). Altra caratteristica peculiare de Le giornate della luce è l’amplissima gamma di collaborazioni, che include istituti come FVG Film Commission, Istituto Luce Cinecittà, il DAMS di Gorizia, l’Università di Lubiana, Cinemazero, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, il Centro sperimentale di Cinematografia di Roma, la Civica Scuola di Cinema di Milano e lo Zelig School di Bolzano.