Il Tour of the Alps – dal 16 al 20 aprile – vede i più altisonanti nomi del ciclismo professionistico internazionale sfidarsi sulle strade del Tirolo, dell’Alto Adige e del Trentino in una gara a tappe di cinque giorni che promette spettacolo in mondovisione. Nato nel 2017 come grande progetto transnazionale che unisce i tre territori, il Tour of the Alps si conferma sempre di più come un appuntamento rapidamente approdato tra le più belle gare a tappe del calendario ciclistico internazionale. Ereditando la tradizione quarantennale del Giro del Trentino, il Tour of the Alps dopo il brillante battesimo dello scorso anno si avvia a consacrarsi con un’edizione 2018 di altissimo profilo. Con la conferma definitiva di Chris Froome al via da Arco il 16 aprile, la gara a tappe euroregionale acquisisce un altro motivo di grande richiamo che impreziosisce ulteriormente un elenco degli iscritti già pieno di grandi campioni e di squadre di prima grandezza. Il quattro volte vincitore del Tour de France che quest’anno ha messo il Giro d’Italia nel mirino, sarà l’uomo di punta del Team Sky che peraltro punta a stabilire un record probabilmente senza precedenti, ovvero vincere una gara a tappe per la quarta volta consecutiva e con quattro corridori diversi. Infatti, l’albo d’oro del giovane Tour of the Alps annovera il britannico Geraint Thomas come vincitore nel 2017, mentre le ultime due edizioni del Giro del Trentino hanno visto le affermazioni di altrettanti atleti del Team Sky, lo spagnolo Mikel Landa nel 2016 e l’australiano Richie Porte nel 2015. Froome dopo un avvio di annata non facile cercherà al Tour of the Alps la prima affermazione stagionale, pur sapendo di doversi confrontare con rivali quotatissimi che condividono con lui i favori del pronostico: su tutti l’italiano Fabio Aru (foto) e il francese Thibaut Pinot, quest’ultimo già brillantissimo protagonista un anno fa sulle strade dell’Euregio. Quest’anno il Tour of the Alps marcia verso nord, partendo dalle sponde settentrionali del lago di Garda. Ad Arco si svolgerà domenica 15 aprile la giornata di vigilia con l’attesa cerimonia di presentazione delle squadre. Quindi il giorno successivo da Arco il gruppo muoverà verso il primo impegnativo traguardo a Folgaria, mentre la seconda tappa Lavarone-Alpe di Pampeago/Fiemme riserverà l’unico arrivo in quota. Terza tappa tutta altoatesina da Ora a Merano, mentre la quarta partirà da Chiusa portando la carovana in territorio austriaco, fino al traguardo di Lienz. Attesissima l’ultima tappa, da Rattenberg a Innsbruck, con due giri del circuito finale che a fine settembre ospiterà la sfida per la maglia iridata ai Campionati del Mondo su strada. Un ulteriore motivo di interesse per ilTour of the Alps che fin da ora si è garantito una copertura televisiva in quasi 100 paesi del mondo con oltre 90’ di diretta quotidiana. Cinque giorni di corsa, 716,9 km da percorrere, 13.100 metri di dislivello, 10 Gran Premi della Montagna. Il Tour of the Alps ha tutti gli elementi di una corsa moderna, che dopo il successo del 2017 conferma la sua spettacolare formula fatta di frazioni brevi e di grande intensità. (odm)