A Cà Dolfin, il 27 settembre (14.30-17.30) il progetto cento donne contro gli stereotipi continua a crescere. Dopo le scienziate STEM è l’ora delle esperte di economia e finanza. Con la presentazione della nuova carta deontologica dei giornalisti per l’informazione economica e finanziaria. Dopo i saluti di Marco Sgarbi, prorettore alla Comunicazione e Promozione di Ateneo, Università Ca’ Foscari Venezia e di Monica Billio, direttrice del Dipartimento di Economia, Università Ca’ Foscari Venezia, gli interveti sono delle girnaliste Luisella Seveso, Giovanna Pezzuoli; Monica Azzalini, responsabile del settore Media e Gender dell’Osservatorio di Pavia; Gaela Bernini, responsabile dei progetti scientifici e sociali, Fondazione Bracco; Antonia Carparelli, economista, Rappresentanza in Italia della Commissione Europea; Laura Bottazzi, professoressa di Economia, Università di Bologna; Agar Brugiavini, professoressa di Economia, Università Ca’ Foscari e Luigi Cobisi, giornalista, già consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti. A spiegare e interpretare il mondo c’è quasi sempre un punto di vista maschile. Eppure le donne esperte sono tante. E possono svecchiare una visione e un linguaggio che, ignorandole, trascura i segni del tempo e disconosce l’apporto delle donne in tutti gli ambiti, dalla scienza alla tecnologia, dall’economia alle scienze sociali. Valorizzare il loro lavoro vuol dire avere uno sguardo lungimirante sul futuro, in cui una partecipazione femminile in linea con quella maschile significa più ricchezza per tutti. Questo l’obiettivo del progetto #100esperte, una piattaforma online che raccoglie nomi e CV di esperte da usare come strumento di ricerca di fonti femminili competenti per giornaliste e giornalisti, ma anche come risorsa di voci prestigiose e autorevoli che possono contribuire al dibattito pubblico, dentro e fuori i media. Dopo una prima fase del progetto (2017) dedicato al settore STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) nel 2018 il focus è dedicato all’economia e alla finanza, altro settore strategico per lo sviluppo del Paese. Il data base è destinato ai giornalisti, soprattutto in questo caso a quelli che lavorano in ambito economico ai quali nel corso dell’incontro sarà presentata la Carta dei doveri dell’ informazione economica e finanziaria di recente approvata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.

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