Le iniziative di “Sbrodegai Treviso”, il gruppo di camerieri non vedenti (nella foto) che da vari anni promuove eventi per sensibilizzare i più fortunati alla comprensione delle difficoltà di chi convive con questo handicap, sono cominciate in questo ottobre. La grande volontà e forza d’animo che spinge il gruppo intero a voler informare, sensibilizzare e far comprendere a tutti il loro mondo, ha fatto si che nascesse anche qui a Treviso Cena al Buio, un evento nato nel 2005 che ha avuto successo in Italia e all’estero. Durante l’evento, in un ambiente totalmente oscurato, dove non è permessa alcuna fonte di illuminazione, i camerieri non vedenti servono la cena agli ospiti presenti ed conversano con loro creando un’atmosfera familiare e spensierata. Per tutti gli ospiti, assolutamente vietato l’uso del cellulare, di orologi o di qualsiasi oggetto che distragga l’attenzione del partecipante dalla percezione del mondo attraverso quattro sensi. La manifestazione permette a tutti i partecipanti di vivere un’esperienza diversa dall’usuale, assaporando la sensazione che si prova quando si vive utilizzando tutti i sensi tranne la vista.
“E’ un’esperienza che tutti dovrebbero fare, ha dettoa Stefania, ideatrice assieme ad Alex dell’iniziativa perché permette di capire le difficoltà del mondo di chi soffre di questa minorazione e riduce la distanza tra i vedenti e le persone meno fortunate di loro. D’altronde si può vedere anche con il cuore”. Parte del ricavato delle cene organizzate verrà devoluto alla Scuola Triveneta Cani Guida di Selvazzano di Padova, istituto professionale in cui si allevano e si addestrano i cani guida per i non vedenti.
Info: 349.7533039.

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