“Non c’è nessun elemento che possa rendere la situazione preoccupante sotto il profilo del terrorismo”, ha detto il Procuratore della Repubblica di Pordenone Raffaele Tito. Nessun commento ai media da parte del comando americano dopo l’ingresso non autorizzato di un giovane marocchino, come non si sa se il comando ha adottato azioni disciplinari per taluni militari addetti alla vigilanza ed identificazione. Sta di fatto che da tempo ormai la base Usa in Friuli Occidentale continua ad essere presiediata adeguatemente verso l’esterno e di conseguenza non si parla di riforzi della vigilanza. La base ospita i supercaccia e importante materiale bellico e alloggi per centinaia di militari. Da ricordare, per la cronaca, che un marocchino di 25 anni, residente a Conegliano (Treviso), è stato arrestato dai carabinieri mentre, a bordo di una BMW 318, insieme a due soldatesse statunitensi, tentava di entrare nella base Usa di Aviano con un badge falso, rilasciato a nome di un soldato in servizio all’Usafe (United States Air Forces in Europe). L’episodio é avvenuto fra il 7 e l’8 luglio scorso. L’uomo resta agli arresti domiciliari. Le indagini sono condotte dai carabinieri, anche con l’ausilio del Ros di Udine, e coordinate dalla Procura di Pordenone. Quel che sconcerta la sicurezza della base militare è che il marocchino si era introdotto all’interno, con la stessa procedura, altre volte. Evidentemente restano molti interrogativi sui sistemi di sicurezza a protezione di una delle più grandi strutture militari statunitensi in Europa. Ad Aviano da anni orami è di stanza il 31/mo Fighter Wing, con due squadroni di cacciabombardieri F-16, oltre allo squadrone per il controllo aereo. Si tratta di una base tatticamente strategica, anche in virtù dei nuovi possibili scenari di crisi internazionale. La base in Friuli è super-blindata, ed è praticamente invalicabile dopo gli attentati terroristici rivendicati dall’Isis che hanno sconvolto l’Europa. Gli investigatori italiani ed Usa, come sia, si stanno prodigando per accertare se il giovane straniero aveva un piano sovversivo. (foto Mess.ro).