“Buon carnevale a tutti” ha detto il sindaco: “Venezia propone in occasione del Carnevale 2022 una serie di iniziative che avranno luogo nell’intero territorio comunale, compatibilmente con la situazione pandemica e la relativa normativa di riferimento, secondo le linee guida nazionali e locali correlate alle attività di un palinsesto diffuso che coinvolge la città antica, la terraferma veneziana e le isole della laguna. Il Carnevale 2022 diventa un evento multidimensionale, in cui la fisicità della manifestazione .tradizionale in presenza si integra con la parte virtuale, utilizzando la tecnologia per coinvolgere tutto il pubblico del Carnevale, compresi coloro che vorranno partecipare da remoto, da ogni parte del mondo. Un’edizione “work in progress” frutto di un lavoro congiunto con le autorità competenti al fine di offrire un Carnevale in sicurezza. Un particolare ringraziamento alla Prefettura per il coordinamento delle Forze dell’Ordine ed alle Autorità sanitarie per il continuo supporto costruttivo nella progettazione dell’evento.In questo contesto pandemico,la manifestazione 2022 non prevede la realizzazione di alcuni eventi tradizionali che generano storicamente assembramenti.L’edizione 2022 si tiene da sabato 12 febbraio a martedì 1 marzo sotto la Direzione Artistica di Massimo Checchetto, scenografo della Fenice.“Remember the Future” è il titolo scelto per questa edizione, e si ispira ad una citazione di Salvador Dalì: E più di tutto mi ricordo ilfuturo.“Camminando per Venezia, sebbene con una meta precisa, si è costretti a continui cambi di direzione, le calli terminano in una svolta; dietro ad una svolta una sorpresa, spesso una meraviglia, quasi sempre un futuro. Per il tema del Carnevale di Venezia di quest’anno ho pensato proprio al nostro futuro, quel futuro che questa Città piena di passato scatena in chi la vive. Proprio un luogo in perenne contraddizione, dove si fondono sogno e realtà” – dichiara Massimo Checchetto. Il Carnevale è gioco surreale, al di là della logica. Ricordare il futuro sembra un paradosso ma proprio questo risponde allo spirito più autentico del Carnevale: un sovvertimento di senso che permette di ‘spalancare’ la mente e aprire possibili scenari inaspettati. Un viaggio introspettivo e creativo che ognuno può intraprendere alla scoperta dei desideri più reconditi e degli aspetti più segreti della propria personalità. Con la libertà dell’anonimato, perché oggi, dietro una maschera, si nasconde un’altra mascherina. Il Carnevale di Venezia diventa una straordinaria occasione di ricerca e rivelazione che si specchia nell’intricato tessuto della sua struttura urbana. Calli, campielli, ponti e canali, sotoporteghi, fondamenta, ma anche portici e piazze, impongono un continuo cambio di passo, continui ripensamenti ed esitazioni che approdano però ad esiti sorprendenti. Nuove visioni che si discostano dal quotidiano e trasportano in una dimensione proiettata in un futuro fantastico. Un viaggio, un insieme di suggestioni per abbracciare il sogno di bellezza. “Abbiamo fortemente voluto fare questo Carnevale, per lanciare un messaggio di speranza soprattutto ai bambini, ha aggiunto il sindaco Luigi Brugnaro; un Carnevale diffuso con tanti spettacoli e situazioni che avverranno nei diversi luoghi della Città, oltre agli eventi e concorsi che accompagneranno grandi e piccini in questi giorni di festa. (Logo 2022 Carnevale.Venezia live).