“La vedova allegra” di Franz Lehár, nella lettura del pluripremiato regista Damiano Michieletto accanto a un evergreen del cartellone feniceo come !Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini nel collaudato allestimento firmato da Bepi Morassi: sono questi i due allestimenti proposti dalla Fondazione Teatro La Fenice, che si alterneranno al Teatro La Fenice durante tutto il periodo di Carnevale, dal 2 al 18 febbraio 2018, nell’ambito della ricca programmazione di eventi cittadini organizzata dal Comune di Venezia. Ma un po’ di Fenice sarà anche in Piazza San Marco e in Piazza Ferretto a Mestre: le scenografie ideate da Massimo Checchetto, direttore dell’allestimento scenico della Fondazione Teatro La Fenice, e realizzate con la collaborazione dei tecnici del Teatro, durante questo Carnevale riporteranno le due principali piazze a una atmosfera circense con elementi scenici che ricordano quelli proposti da Federico Fellini per il film La strada. Torna alla Fenice, dopo trent’anni di assenza, “Die lustige Witwe” (La vedova allegra) di Franz Lehár. L’operetta in tre atti su libretto di Victor Léon e Leo Stein sarà in scena in un nuovo allestimento realizzato dalla Fondazione Teatro La Fenice in coproduzione con il Teatro dell’Opera di Roma, con la regia di Damiano Michieletto, le scene di Paolo Fantin, i costumi di Carla Teti e il light design di Alessandro Carletti. Stefano Montanari condurrà l’Orchestra e Coro del Teatro La Fenice. Nel cast figurano, per i ruoli principali, il soprano Nadja Mchantaf nei panni della ricca ereditiera Hanna Glawari e il baritono Christoph Pohl in quelli del conte Danilo Danilowitsch; Franz Hawlata interpreterà il barone Zeta, il soprano Adriana Ferfecka sarà Valencienne, Karl-Heinz Macek sarà Njegus. Proposta in lingua originale, con sopratitoli in italiano e in inglese, l’operetta sarà in scena il 2, 4, 8, 10 e 13 febbraio 2018. La recita di giovedì 8 febbraio alle ore 19.00 sarà trasmessa in diretta su Rai Radio3. Il barbiere di Siviglia torna a calcare il palcoscenico del Teatro La Fenice nell’allestimento firmato dal regista Bepi Morassi, con le scene e i costumi di Lauro Crisman, le luci di Vilmo Furian e con la direzione musicale di Stefano Montanari. La vivace e teatralissima messinscena, ormai un classico della Fondazione Teatro La Fenice, viene riproposta come titolo inaugurale del Progetto Rossini, un focus di tre titoli nell’ambito della Stagione 2017-2018 per rendere omaggio al compositore pesarese nel centocinquantesimo anniversario della morte. Lo spettacolo vedrà impegnato un doppio cast nel quale figurano Giorgio Misseri e Francisco Brito in alternanza nel ruolo del conte d’Almaviva, Laura Verrecchia e Chiara Amarù in alternanza nel ruolo di Rosina, Bruno Taddia e Vincenzo Taormina in quello di Figaro; inoltre Omar Montanari sarà Bartolo; Mattia Denti, Basilio; Giovanna Donadini, Berta e William Corrò, Fiorello. Alla prima del 3 febbraio seguiranno otto repliche, il 6, 7, 9, 11, 14, 15, 16 e 18 febbraio. Per info www.teatrolafenice.it, callcenter HelloVenezia +39 0412424.