L’Istituto Confucio dell’Università di Padova, il Comune di Padova e la Guangzhou University organizzano i festeggiamenti per il capodanno cinese che ha per simbolo il gallo. Come noto la comunità cinese in Veneto è numerosa. Dal pomeriggio la danza del Drago anima le vie del centro storico padovano. Alla fine del percorso del Drago, si tiene un’esibizione di Taiji e Kung Fu, accompagnata dalla tradizionale Danza dei Leoni. Poi, sono in programma anche laboratori legati alla cultura cinese: calligrafia, pittura, oroscopo cinese, paper cutting, lezione di lingua cinese, inframezzati da musiche e danze tradizionali con strumenti tipici cinesi. Da vsitare la mostra fotografica “Guangzhou: una città per immagini”, con più di 50 foto a ripercorrere la storia di questa città con origini antichissime, diventata oggi simbolo della tecnologia nel mondo. Nella Sala della Gran Guardia, il giornalista e scrittore trevigiano Adriano Màdaro tiene la conferenza “Adriano Màdaro si racconta: La mia Cina”: il celebre curatore racconta il paese del Dragone a partire dalle sue esperienze quarantennali in Cina. Tra i pionieri di questo vastissimo continente, che vanta un numero enorme di etnìe, Màdaro ci introduce alla Cina attraverso un viaggio che va dalle antiche Dinastie fino alle città-tempio della tecnologia contemporanea, passando per arte, cultura e le sue personali esperienze vissute in un Paese dal fascino millenario. Per tutta la giornata inoltre la libreria ibs+Libraccio ospita uno special point interamente dedicato alla conoscenza della Cina, con libri di viaggio, storia, geografia e cultura. I luoghi che ospitano gli eventi legati al Capodanno Cinese sono per questa giornata caratterizzati dalle tradizionali lanterne rosse, magico simbolo del Capodanno Cinese.
Alle ore 21, l’Auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano ospita una esibizione di canti e danze tradizionali cinesi dal titolo “Il Fascino di Lingnan”, con importanti artisti cinesi provenienti dalla “Guangzhou Song and Dance Troupe”.
