In un periodo in cui si discute di alzare muri discriminando chi fugge da guerre e povertà, la musica unisce rappresentando il più grande strumento d’incontro tra uomini di culture, religioni e lingue diverse che desiderano vivere in una società multiculturale e multirazziale considerata come un’opportunità di crescita e sviluppo e non come un pericolo. Sono i principi di cui si fanno portatori gli artisti partecipanti alla seconda edizione dello spettacolo “Music for Peace” (www.giornatadellapace.it), iniziativa organizzata dall’associazione no-profit Acting Out English Academy (A.O.E.A.), all’Auditorium Candiani di Mestre, giovedì 21 settembre, in occasione della Giornata Internazionale della Pace delle Nazioni Unite. Sono previsti due spettacoli, uno pomeridiano, alle ore 18, e uno serale, alle ore 21, nel corso dei quali gli artisti si esibiranno in brani gospel, soul, blues, jazz legati al tema della giornata. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Confartigianato Venezia e Promovetro, ha ricevuto il patrocinio di UNICEF Italia, Regione Veneto, Comune di Venezia, Mestre Off Limits, Panathlon International Mestre. In particolare, l’UNICEF sarà presente al Centro Culturale Candiani con uno stand informativo sulle sue attività per promuovere il progetto “Per ogni bambino in pericolo”. Direttrice artistica della manifestazione Joselin St.Aimee, cantante gospel, attrice e presidente di AOEA. “Gli artisti partecipanti – spiega Joselin – sono cantanti e musicisti di talento legati tra loro da un denominatore comune: sono uomini e donne di religione lingua, cultura e nazionalità differenti che sono riusciti o aspirano a realizzare in Italia la propria carriera musicale contribuendo alla sua crescita a livello artistico-culturale, a dimostrazione dell’importanza di vivere in una società tollerante e aperta”. Ospite d’onore della giornata Harold Bradley, figura leggendaria del panorama gospel italiano e creatore del Folkstudio, che sarà premiato con un oggetto in vetro di Murano donato dall’azienda Tommasi del Consorzio Promovetro. Saranno inoltre presenti le rodigine Foxy Ladies che si sono fatte apprezzare per la loro originalità nell’ultima edizione di “The Voice”, Charles Kablan, finalista di “The Voice” del 2016, il saxofonista e cantante anglo-giamaicano Kenn Bailey,Wendell Simpkins premiato nel 2016 con il Gospel Music Awards of Italy, Caroline Awaku (gruppo Dynamo di XFactor 2015) e il Venice Gospel Community Choir. Gli ospiti della serata saranno accompagnati da Michele Bonivento al pianoforte, Luca Amatruda al basso e Carmine Bloisi alla batteria. “Come per la scorsa edizione – conclude Joselin – e proprio perché incarnano perfettamente le finalità della manifestazione, speriamo di poter avere con noi alcuni ospiti dei centri di accoglienza presenti nel territorio veneziano per farli esibire insieme al Venice Gospel Community Choir in una performance canora dall’alto valore simbolico in un periodo in cui grandi conflitti e povertà costringono milioni di essere umani ad abbandonare le proprie terre”. Per sostenere l’iniziativa è stata avviata una campagna di crowdfunding, una raccolta di fondi online indirizzata a persone che si identificano in un progetto, o nelle sue finalità, e in cambio possono scegliere tra varie ricompense (biglietti per lo spettacolo, cd degli artisti partecipanti etc). Per partecipare, basta registrarsi sul sito eppela.com. Per info e biglietti: Candiani 041.2383111, cell. 3471295902, www.