La biologa e ricercatrice dell’ateneo di Padova Chiara Morosinotto, 35 anni, dopo 10 anni di ricerca all’estero, fa ritorno a Padova. Chiara (foto) pochi giorni fa si è aggiudicata un premio d’eccellenza: una delle borse di studio di L’Oréal-UNESCO For Women in Science. E’ stato per anni in Finlandia, e da ottobre, torna all’Università di Padova per studiare quali sono gli effetti dello stress subito durante la gravidanza sui nascituri. “Devo dire che sono ancora schoccata d’aver vinto e ringrazio L’Oreal-UNESCO per avermi dato questa opportunità. È incredibile, ho vinto questo premio per riuscire a tornare in Italia per un progetto che ho provato a studiare per vari anni – ha dichiarato Morosinotto ai microfoni di RadioBue -. Sono estremamente contenta, finalmente avrò l’opportunità di studiare quest’argomento”. Quali sono gli effetti dello stress subito durante la gravidanza sui nascituri? Chiara Morosinotto, cercherà di capirlo studiando un piccolo pesce viviparo d’acqua dolce: il Poecilia reticulata, della famiglia Poeciliidae. La ricerca, che inizierà a ottobre 2017 e finirà a luglio 2018, sarà divisa in due fasi. Nella prima, Chiara sottoporrà la femmina della specie in dolce attesa a uno dei principali fattori di stress nel mondo animale: il rischio di predazione. Nella seconda, invece, si analizzeranno gli effetti che la paura percepita dalla madre hanno sulla prole in termini di comportamenti sessuali: le caratteristiche sessuali secondarie, cioè quelle che definiscono la maturità sessuale, pre e post accoppiamento nei gli maschi, la scelta del partner e frequenza di copule per le glie femmine, il numero e la durata del corteggiamento necessario per attrarle. L’obiettivo è determinare il ruolo degli effetti materni sulle risposte adattive all’etereogenità ambientale. Studiando le ripercussioni nel mondo animale, dove le condizioni ambientali sono manipolabili, sarà possibile comprendere meglio l’importante impatto transgenerazionale dello stress materno. Il premio L’Oréal-UNESCO For Women in Science onora ricercatrici provenienti da ciascuno dei cinque continenti. Ogni anno, infatti, cinque scienziate eminenti ed esperte, il cui operato è stato riconosciuto al massimo livello internazionale, ricevono il meritato riconoscimento per le loro rivoluzionarie scoperte durante una cerimonia di premiazione che si è svolta a Milano. Oltre a ciò designa altre 250 scienziate meritevoli di una borsa di studio. È stato questo il caso di Chiara Morosinotto, che si è aggiudicata una delle sei borse di studio italiane. In Italia, il programma “L’Oréal Italia Per le Donne e la Scienza” è giunto alla sua quindicesima edizione. Ogni anno sono 6 le borse di studio assegnate, ognuna del valore di 20.000 euro.