A Tunisi, dal 5 al 10 gennaio, a sostegno della promozione degli sport equestri e della promozione della tutela della salute, due delegazioni degli enti italiani Engea e Oipes nno a sottiscrivere accordi di gemellaggio e collaborazione nei settori della promozione del turismo della salute e del benessere, della formazione professionale della filiera equina, del turismo equestre e della zooterapia, nonché il potenziamento degli sport ippici non competitivi. A Tunisi anche la scrittrice emiliana Paola Iotti, autrice del suo ultimo libro “Sembrava un cavallo ma era un cielo stellato” presentato a Fieracavalli di Verona. Il libro sono ospita racconti equestri, tratti da vere storie, di cui quattro ambientate a Mahdia (Tunisia) e ispirate dall’opera del Centro Ippico Mahdia di Maria Gabriella Incisa di Camerana che si occupa del superamento della disabilità di bimbi autistici attraverso l’impiego di animali. Questi professionisti della filiera equestre e della mediazione animale per disabili, come segnalato dalle agenzie e media, hanno accolto con slancio l’invito dell’associazione no-profit “Centre Hippique Mahdia” a recarsi in Tunisia, dopo aver già aderito alla campagna internazionale “Blue Connection” promossa dall’associazione tunisina. E’ stata kermesse per l’autismo, l’inclusione familiare e la diffusione della zooterapia, che si è svolta nell’aprile scorso e che si è conclusa con l’evento “Museo in Blu”, presso il museo archeologico di El Jem.