“Centrato l’obiettivo dei 26.000 visitatori”. Così Nicola Rossi ideatore e direttore artistico di ArtePadova, commenta a caldo l’esito della 30^ edizione che nei quattro padiglioni della Fiera di Padova dal 15 al 18 novembre ha visto l’adesione di 300 gallerie giunte da tutta Italia oltre che da Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Iran, Spagna, Turchia. Gli artisti internazionali rappresentati con ben 15.000 opere sono stati 725 e tra essi i più bei nomi del moderno e del contemporaneo: Picasso, Modigliani, Matisse, Warhol, Morandi, Fontana, De Pisis, De Chirico, Guttuso, Haring, Christo, Balla, Carrà, Sironi, Burri, Schifano, Pomodoro, Rotella, Manzoni, Scanavino, Baj, Vedova, ma anche Lichtenstein, Indiana, Arman, Jenkins, Mitoraj, Xhixha. In aumento la presenza delle artiste, tra le quali: Giosetta Fioroni, Beatrice Gallori, Carla Accardi o Maria Lai che da Christie’s a Londra ha avuto aggiudicata un’opera a 80.000 sterline; Nanda Vigo, Carla Bedini e Francesca Pasquali. Come avviene da otto anni in questa che è per importanza la seconda fiera dell’arte moderna in Italia e la principale del Nordest, l’esposizione è stata arricchita dalla vivace presenza di 140 tra gallerie, associazioni, scuole, fondazioni, artisti indipendenti e collettive nei due padiglioni di Contemporary Art Talent Show, riservati a quadri, sculture, installazioni di artisti emergenti dal costo oscillante dai 200 ai 5.000 euro. In questa sezione che ha avuto per madrina l’artista russa (già modella di successo) Ludmilla Radchenko, si sono tenuti tre premi: l’8° Premio Contemporary Art Talent vinto dallo scultore Thomas Pacher di Milano con Boy no connection Teddy, davanti ai veronesi Alketa Bercaj Delishaj con Tennis Match e Denis Gambaretto con Feelings in the subway; il Premio Mediolanum (promosso dallo sponsor di ArtePadova) vinto da Maurizio Rosella di Orvieto (Tr) per Still Present (Ancora presente); il Contest Show and Tell – Pensa, Crea, Mostra per il miglior progetto espositivo di artisti e curatori under 30 vinto da Cristina Materassi di Firenze con Passaggio in zone di spazio. ArtePadova ha ospitato 33 fra incontri, performance, anteprime internazionali e mostre personali dedicate ai disegni di Fabio Civitelli illustratore storico di Tex, alle sculture giganti di Giorgio Laveri, all’artista della luce Jorrit Tornquist, al cantante Ivan Cattaneo con 43 tele in tecniche miste e al critico musicale Red Ronnie che ha proposto 40 sue foto scattate ai big della musica internazionale. Si sono anche registrate per la prima volta la presenza espositiva di 13 artisti portati al Contemporary Art Talent Show dalla prestigiosa Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia e di 5 scultori del legno che nel carcere di alta sicurezza Due Palazzi di Padova seguono un corso di scultura. Tra i visitatori oltre alle autorità locali sono intervenuti: la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, il cantante Ivan Cattaneo, il critico musicale Red Ronnie, l’artista della luce austriaco Jorrit Tornquist, l’artista (già modella) Ludmilla Radchenko, l’illustratore di Tex Fabio Civitelli, lo street-artist Alessio-B, la storica Maria Beatrice Autizi. “Nonostante la drammatica coincidenza con i disastri climatici che hanno colpito il Veneto – conclude Nicola Rossi presidente di Nord Est Fair srl di Padova, società che oltre ArtePadova organizza fiere dell’arte a Bari, Forlì, Genova, Parma e Vicenza – la manifestazione ha richiamato molti visitatori soprattutto nel week-end con soddisfazione dei galleristi che come noi continuano a promuovere un settore come l’arte moderna e contemporanea capace di arricchire ancora di più il patrimonio culturale italiano. Il prossimo appuntamento sarà in Liguria per la 16^ ArteGenova dal 14 al 17 febbraio 2020”. (fotofieraPd).www.artepadova.it

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