La seconda sezione del Tar del Veneto (tribunale amministrativo regionale) ha respinto il ricorso di Italia Nostra contraria a trasferire opere di Leonardo, tra cui il disegno dell’Uomo Vitruviano, custodito alle Gallerie dell’Accamedia di Venezia. I giudici hanno accolto la tesi dell’Avvocatura dello Stato. Nella motivazione il Tar – secondo quanto si e’appreso – si e’precisato che il disegno di Leonardo, “non ha carattere identitario e quindi non è inamovibile”. Il ricorso di Italia nostra, scrivono i giudici, “non presenta sufficienti elementi di fondatezza”. Inoltre, sempre per il Tar, il Ministero dei beni culturali non è incompetente perché e’ intervenuto “in un momento in cui le attività istruttorie, concernenti l’individuazione dell’opera oggetto del prestito da parte degli organi competenti, si erano già concluse” e il Memorandum tra i ministeri di Italia e Francia “non costituisce di per sé un vincolo per l’azione amministrativa”. Cio’ deliberato, il trasferimento dell’opera in Francia per una grande mostra (della durata di 8 settimane) deve avvenire nel rispetto di doverose cautele. Gia’una perizia dell’Accademia aveva sciolto il dubbio che il trasloco del Leonardo avrebbe comportato un grosso rischio; quindi il prezioso foglio non e’suscettibile di subire danni nel trasporto o nella permanenza al Louvre. Cosi’ nella valutazione della commissione scientifica. Anche il critico d”arte Vittorio Sgarbi (che ha visitato l’opera con la commissione) ha dichiarato alla stampa che “il Louvre e’un museo formidabile al quale non va certo spiegato come vanno tenute le opere”. Il ministro dei beni culturali Dario Franceschini ha gia’ precisato con una dichiarazione che il prestito dell’Uomo di Vitruvio fa parte degli accordi tra Italia e Francia in occasione degli anniversari di Raffaello e Leonardo. La mostra al Louvre,come da accordi bilaterali, si svolgera’in questo fine 2019 e quella di Raffaello in Italia nel 2020. Per Franceschini si tratta di due grandi eventi con una dimensione europra”. Sul trasferimento dell’opera il Codacons aveva presentato un controricorso in opposizione a quello di Italia Nostra.Il disegno su carta di Leonardo rappresenta un connubio tra scienza ed arte. (foto agenzie,Accademia e finestresullarte.com.)