Bassano del Grappa, ‘Città europea dello sport 2018’, ospita per tre giorni sei squadre di basket ‘su ruote’ di Italia, Francia, Spagna, Grecia e Lussemburgo per la prima sfida di rango europeo della disciplina, a cominciare dal 26 ottobre;; le gare il 28. Il baskin è la pallacametro in carrozzina giocata da sqadre di atleti con dibailità. E’ un’occasione di festa, divertimento spettacolo e vero agonismo – ha detto l’assessore veneto allo sport Manuela Lanzarin – ma soprattutto, grazie anche al coinvolgimento di tutto l’associazionismo, e non solo di quello sportivo, saranno giornate di condivisione e di valorizzazione dello sport come strumento per promuovere e affermare il valore della vita. Il Baskin è nato a Cremona. L’associazione ha voluto cogliere l’occasione per svolgere la prima Coppa Europea di Baskin, dando valore e risalto alle squadre che sono via via cresciute in diversi paesi d’Europa. A questa prima Coppa Europea Baskin, è detto in una nota dell’associazione, partecipano 6 squadre: la squadra locale (rappresentativa delle due formazioni di Nove e Bassano), il Costone Siena (squadra nata nel 2015 che ha vinto le selezioni italiane), la squadra francese Orea Baskin di Nantes, la squadra spagnola di Barcellona Baskin Mundet, la squadra greca Arion Baskin di Chania e la nuovissima squadra del Lussemburgo, in pista da pochi mesi.
Nella prima giornata cerimonia di apertura con il sorteggio delle squadre per costituire i due gironi che disputeranno le partite nella giornata di sabato e dalla quale usciranno le finaliste. Gli incontri nella palestra Palangarano di Bassano, alle ore 9 la finale 3-4 posto, alle 10.45 la finale per il primo posto e a seguire la premiazione per le squadre presenti. Nutrita la delegazione cremonese: presenti infatti, oltre ad una parte del comitato organizzatore, membri della Commissione Tecnica, arbitri e refertisti proprio per supportare – vista la maggiore esperienza – le realtà locali. Le finali sono trasmesse in streaming sul sito del baskin (e sulla pagina facebook). Parole di elogio sono state espresse dal Sindaco di Bassano, orgoglioso di ospitare la prima Coppa Europea, dagli assessori comunali che sottolineano quanto il baskin sia il punto più avanzato di una visione di società inclusiva, dal Presidente del Cip Luca Pancalli che ha evidenziato come il baskin sia testimone e metafora dell’inclusione come motore di crescita sociale, civile e culturale del Paese, dal Presidente dell’Associazione Baskin che invita tutti i partecipanti a essere fieri dell’idea grande di pari opportunità che il Baskin persegue, dalla Presidente del CSI di Vicenza, orgogliosa di annoverare tra le discipline proposte dal loro Comitato anche il Baskin, dai Presidenti Panathlon che sostengono le realtà del territorio e dai Presidenti delle Asd locali, autentici e instancabili motori dell’organizzazione, dagli amministratori dei comuni che ospitano le partite che evidenziano quanto il baskin sia l’essenza della sportività, della socializzazione, della condivisione, della valorizzazione dell’altro, del divertimento e dell’inclusione.
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