Reyer Venezia basket

L’Umana Reyer Venezia ha vinto la FIBA Europe Cup, il primo trofeo europeo della società, battendo nelle due gare di finale la Sidigas Avellino. La vittoria sull’Avellino ha confermato il marchio di fabbrica, ha scritto Giacomo Garbisa sul Gazzettino. Allo staff e ai giocatori della squadra veneziana, all’allenatore Walter De Raffaele, al presidente Federico Casarin e al proprietario Luigi Brugnaro (il quale è sindaco di Venezia) le congratulazioni del presidente Giovanni Petrucci per l’importante vittoria. Alla Sidigas Avellino, allo staff e ai giocatori, all’allenatore Pino Sacripanti e al presidente Giuseppe Sampietro i complimenti del presidente Petrucci per aver onorato la manifestazione. (Nella foto: tripudio di felicità per giocatori, dirigenti, tifosi). Per il pratron-sindaco Brugnaro, attraverso il tweet, “la Coppa è dedicata a tutta Venezia. I love Reyer, Che felicità”. I loce RIl palasport Taliercio era stato esaurito da giorni per la finale di ritorno. Sidigas è partita “sparata” (0-6), difesa aggressiva, Reyer ha navigato per un pò di tempo con pressione sul collo. Con l’avvio nel segno di Fesenko, i campioni d’Italia si scuotono (8-8), rimettendo in parità la partita. Richi ha siglato il nuovo allungo di Avellino (8-13), evidente la tensione alle stelle. La zona 3-2 della Reyer zittisce l’attacco irpino, Avellino a secco per 3’32”, contro break (7-0) della Reyer (15-13) alla prima sirena. Zerini e Rich riportano avanti la Sidigas all’inizio del secondo quarto (15-16), Scrubb timbra il +3 esterno (15-18), ma poi si accende Peric con 7 punti consecutivi che capovolgono il punteggio (22-18). Scene di giubilo dell’ala-pivot, mai viste in 5 anni a Venezia. De Nicolao poi infila il +2 (63-61) alla terza sirena. Avellino non molla (67-67), la tripla di D’Ercole (67-70) fa rinvigorire i biancoverdi di Sacripanti che con Rich restano avanti (71-74). Però si registra l’ultimo sussulto della Sidigas, Daye e Cerella riportano avanti Venezia (75-74), Avellino punta sul tiro da 3 e sul fallo. Il finale premia la Reyer. A caldo battuta del Coach Walter De Raffaele, 49 anni, livornese: “il mio sogno è quello di allenare la Reyer in Eurolega e un giorno di guidare la Nazionale”.

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