Continua a registrare un buon ritorno di immagine e di risultati economici la Dopla Spa di Casale sul Sile (Treviso), gruppo che è uno dei leader italiani di piatti, bicchieri, posate monouso e complementi da tavola in carta e plastica, distribuiti col proprio marchio. La Dopla è sui mercati da decine di anni. Sul versante ambientale, grazie ad una collaborazione con l’Università di Trento, in questo recente periodo Dopla sta testando plastiche biodegradabili e fibre naturali, cellulosa, polpa di cellulosa e canna da zucchero come materiali alternativi alla plastica. Sul fronte estero l’operatività di Dopla con Sace (Gruppo Cdp) è attiva dal 2006, anno in cui Sace ha garantito due finanziamenti da circa 2 milioni e mezzo, erogati da due grossi gruppi bancari internazionali, per l’acquisizione del 50% della spagnola Nupik International, leader dei contenitori monouso nel mercato iberico. Attualmente sono allo studio operazioni con Simest. «Quello spagnolo è un mercato in forte evoluzione e con margini di crescita notevoli», ha spoiegato Carlo Levada, AD dell’impresa, figlio di Renato, che la fondò nel 1964. La Dopla detiene direttamente la quota di maggioranza in due società produttive estere (la Dopla Pap in Repubblica Ceca e la Pap Pol in Polonia), mentre esterne al perimetro di consolidamento figurano partecipazioni in una produttiva Gran Bretagna (la Bender Ltd dal 2014) e tramite Dopla Pap in altre realtà industriali in Spagna (la Nupik International e la Eurovending Fnd) e Italia (Isap Packaging). “Il nostro fatturato diretto si aggira attorno ai 135 milioni di euro – precisa Levada – ma non comprende due colossi presenti all’estero dei quali deteniamo il 50% delle quote. In concreto il fatturato di oltre 200 milioni non consolidati vengono realizzati dalla somma di tutte le società partecipate». La Dopla, come ha segnalato l’Ad Levada, si sta ora specilizzando nel packaging alimentare, che comprende tra i vari prodotti, i vasetti per la conservazione degli yogurt e le vaschette per la conservazione di frutta e verdura.
Veneto e territori limitrofi
