Dopo che la commissione trasporti del Parlamento europeo ha approvato una mozione per estendere l’autostrada Alemagna lungo la val Pusteria, la Giunta provinciale di Bolzano ha reso noto che “farà tutto il possibile per continuare a evitare la costruzione di questa nuova arteria stradale”. Negli ultimi mesi la richiesta da parte degli operatori economici veneti di un prolungamento dell’autostrada Alemagna da Belluno verso Monaco di Baviera è stata riproposta con sempre maggiore insistenza. Ora la commissione trasporti del Parlamento europeo ha approvato una mozione che va in quella direzione. “Ci opporremo strenuamente – ha detto l’assessore provinciale all’ambiente Richard Theiner – all’ipotesi che l’Alto Adige sia in futuro attraversato trasversalmente da un’altra arteria stradale e faremo in modo che questa iniziativa non abbia seguito”. Il Parlamento europeo, ricorda l’assessore, in passato ha bocciato il progetto Alemagna in quanto “non conforme all’orientamento di base della politica dei trasporti nelle Alpi e quindi non finanziabile dall’UE”. Theiner ha fatto riferimento anche alla Convenzione delle Alpi, che, con l’eccezione del protocollo trasporti, è sostenuta in larga misura anche dall’Italia, e che prevede la protezione e la conservazione delle Alpi. “La costruzione di un nuovo collegamento stradale sarebbe in contrasto con gli obiettivi dichiarati”, ha sottolineato Theiner, il quale ha ricordato la strategia della macroregione alpina Eusalp, alla quale aderiscono 48 regioni di Germania, Francia, Italia, Austria, Slovenia, Svizzera e Liechtenstein che tra gli obiettivi: una mobilità più rispettosa dell’ambiente, del clima e con approcci più moderni”.