La Specola di Padova è uno di quei luoghi dove da secoli scienza e arte convivono: prima infatti di diventare, nel 1767, osservatorio astronomico la cosiddetta Torlonga faceva parte del Castello dei Carraresi, signori di Padova. Negli uffici dell’Osservatorio astronomico di Padova si conservano ancora visibili le vestigia di questo passato, che da oggi sarà ancora più accessibile e fruibile anche per i visitatori. Dal 21 giugno è possibile visitare in modo del tutto nuovo, grazie al grande lavoro di ricostruzione virtuale effettuato dai tecnici dell’Osservatorio, la famosa stanza (foto) dove Francesco da Carrara era solito sostare e pranzare assieme ai suoi soldati della sua guarnigione durante le visite al castello, contornato da stupendi affreschi di pappagalli e fiori. Ha illustrato questa realtà Daniele Mont D’Arpizio sul giornale web “BoLive” dell’ateneo. Gli affreschi, dipinti verosimilmente intorno al 1374, sono stati occultati per secoli da strati di intonaco prima di essere riscoperti negli anni ’90 del secolo scorso. Purtroppo, per le vicissitudini del passato, presentano numerose lacune: la superficie pittorica è stata infatti scalpellata prima di stendere il nuovo strato di malta. In occasione delle visite estive è stata operata una meticolosa ricostruzione virtuale della parete, riempiendo le mancanze e completando le sagome dei pappagalli e le decorazioni di sfondo. Adesso la parete può essere ammirata in una riproduzione fotografica a grandezza originale, posta a fianco degli affreschi; i visitatori potranno inoltre farsi un’idea dell’aspetto originale della sala indossando appositi visori per realtà virtuale, che daranno loro l’impressione di tornare d’un tratto indietro di quasi 650 anni. Una realizzazione semplice ma di sicuro effetto che mostra le potenzialità delle tecnologie moderne applicate al genio e all’arte degli antichi pittori di quello che fu il “secolo d’oro” di Padova. La presentazione dell’iniziativa è stata fatta dal direttore Roberto Ragazzoni il quale ha segnalato i prossimi eventi estivi organizzati dell’Osservatorio astronomico: già il 20 giugno è stato avviato con E… state in Specola 2018!, il programma di aperture serali straordinarie continuerà tutti i mercoledì fino al 19 settembre, mentre durante lo stesso periodo sarà possibile visitare in giorni stabiliti il Castello Carrarese. L’evento clou è per la notte 27 luglio con l’eclissi lunare più lunga del secolo: nell’occasione l’Inaf-Osservatorio astronomico organizza visite speciali al museo, durante le quali si avrà la possibilità di osservare il raro evento astronomico.

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