Intrapresæ Collezione Guggenheim, solido gruppo di aziende che dal 1992 sostiene con impegno e passione la programmazione espositiva e le attività della Collezione Peggy Guggenheim, si arricchisce di una nuova, preziosa entrata. Così il Gruppo Florim si unisce a Intrapresæ Collezione Guggenheim per sottolineare la volontà aziendale di promuovere il profondo legame tra arte, innovazione e bellezza. Il Gruppo Florim, da oltre 50 anni tra i produttori leader di materiali ceramici per l’architettura e il design, reinterpreta l’innovazione tecnologica combinando l’estetica con la ricerca, il territorio con l’impegno sociale e la qualità della materia con la sostenibilità dell’abitare, per creare e proporre al mercato prodotti di eccellenza. «La ricerca della bellezza fa parte del patrimonio genetico dell’essere umano. In Florim questo istinto per la creatività si fonde con la passione e l’abilità manuale, che danno maggior valore alle opere dell’uomo e consentono di ottenere risultati sempre migliori» afferma il presidente Claudio Lucchese. È con questo approccio che il Gruppo Florim ha incontrato la Collezione Peggy Guggenheim e ha dato vita ad una nuova collaborazione per sostenere e promuovere attivamente un patrimonio artistico di straordinaria bellezza, unico nel mondo dell’arte moderna e contemporanea. Intrapresæ Collezione Guggenheim, il primo e più conosciuto progetto italiano di sostegno privato ad un museo, nasce nel 1992 come partnership strategica tra la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e alcune aziende che condividono la passione per l’arte e credono nell’investimento a sostegno della cultura. L’Arte ispira l’Impresa, L’Impresa fa vivere l’Arte, il pay-off di Intrapresæ, esprime perfettamente l’identità del gruppo e la vision che accompagna il suo costante impegno: promuovere creatività, innovazione e impresa a favore della cultura. Il gruppo si compone di eccellenze italiane e internazionali che si distinguono per l’attenzione a progetti culturali e di responsabilità sociale, alle quali il museo garantisce unicità e piena visibilità. “Peggy Guggenheim è stata una delle figure più carismatiche nella storia del collezionismo del XX secolo, grande promotrice dell’arte del suo tempo” afferma Philip Rylands, direttore del museo. “Il suo essere innovativa, lungimirante ed eclettica ispira oggi tutte quelle
aziende che hanno scelto di abbracciare il suo progetto, legarsi al suo nome e favorire così la fruizione dell’arte di oggi e di domani”. Il gruppo è costituito da venti aziende italiane e internazionali: Acqua di Parma, Aermec, Allegrini, Apice, Arclinea, Corriere della Sera, Distilleria Nardini, Florim, Gruppo Campari, Hangar Design Group, Hausbrandt, Istituto Europeo di Design, Mapei, MST-Gruppo Maccaferri, René Caovilla, Rubelli, Safilo Group, Stevanato Group, Swatch, Trend. Florim è oggi uno dei riferimenti mondiali nella produzione di superfici ceramiche per tutte le esigenze dell’edilizia, dell’architettura e dell’interior design. Una storica predisposizione alla ricerca e all’innovazione tecnologica e l’elevata professionalità dei collaboratori caratterizzano e distinguono l’azienda fin dalla sua nascita. Il gruppo oggi conta 1.300 dipendenti nel mondo, un fatturato di circa 330 milioni di euro e 6 brand Made in Italy.