E’ stato reso noto il calendario di eventi divulgativi e scientifici programmati dall’Area Marina Protetta (AMP) di Miramare per il 2017, grazie al contributo di 70.000 euro di cui la Regione Friuli V.Giulia si è fatta carico, a seguito del passaggio di competenze dalla Provincia di Trieste. Grazie al supporto della Regione l’area marina protetta potrà dare continuità a due campagne di ricerca scientifica e monitoraggio su specie target per la Riserva, in particolare le tartarughe marine, i cetacei, il Marangone dal ciuffo e la Pinna nobilis. Le ricerche, della durata di un anno, saranno condotte in collaborazione con ARPA FVG, con le Capitanerie di Porto e con la Protezione civile di Grado. Il primo evento in programma è la due giorni di convegno e workshop tecnico La Natura: una storia, da raccontare sul campo e nei centri visite, in programma il 7 e l’8 aprile a Trieste, organizzata con il patrocinio dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (AIGAE), del network delle Aree protette costiere e marine del Mar Adriatico (Adriapan) e dell’Associazione Italiana Direttori Aree Protette (AIDAP) con PromoTurismoFVG. La partecipazione ai due eventi offre crediti formativi alle guide AIGAE e agli insegnanti. “Il lista di eventi unisce didattica, turismo, ricerca per valorizzare la diversità dell’area protetta che è l’emblema della ricchezza del mare Alto Adriatico e della sua complessità marina”. Così l’assessore regionale alle Infrastrutture e al territorio Mariagrazia Santoro. “La Regione – ha detto – diventa partner della Riserva riconosciuta a livello nazionale e inserita nel sistema delle aree protette regionali, per la grande attenzione posta alla pluralità dei dellsaggi regionali. La costa è un tema centrale del Piano Paesaggistico Regionale (PPR), di cui l’area di Miramare sarà partner con iniziative specifiche”. Il direttore dell’AMP di Miramare Maurizio Spoto ha ribadito come ora inizi “una nuova stagione proficua di attività. L’area protetta, gestita dal WWF Italia, conduce da sempre attività educative e scientifiche oltre i confini del tratto di mare tutelato e la nuova collaborazione rafforzerà ancor più tale ruolo per valorizzare tutto il comprensorio di 100 chilometri di costa dagli ambienti carsici, fino alle lagune. Ambienti – ha aggiunto Spoto – spesso non fruiti nella maniera corretta. Cercheremo di far emergere ciò che sta sotto il mare, aprendo una finestra su tutto l’ambito marino e costiero”. Una parte degli eventi è rivolta ai bambini dai 3 ai 6 anni con Piccoli incontri con la Biodiversità, 15 appuntamenti speciali dedicati alla conoscenza della biodiversità adriatica. Gli Aperitivi scientifici in riva al mare, sono destinati invece a un pubblico adulto, per conversare sulla rete di relazioni tra habitat, specie animali e vegetali, marine e costiere e le attività antropiche; in programma anche uscite di sea watching in barca nell’ambito delle campagne di monitoraggio sulla fauna marina della riserva e del Golfo di Trieste tra Muggia e Lignano. Vasta la proposta scientifica per le scuole, che nell’autunno 2017 interesserà una trentina di classi del territorio regionale, per 800 studenti, con il progetto Coste e spiagge del Friuli Venezia Giulia: come la terra incontra il mare, focalizzato sul paesaggio costiero di Duino. Gli insegnanti e le scuole interessati possono rivolgersi alla segreteria didattica dell’AMP telefonando (040 224147- interno 3) o inviando una mail (info@riservamarinamiramare.it) per informazioni e iscrizioni.