L’arcivescovo di Milano, Mario Delpini (foto), a conclusione della messa dopo la residenziale estiva della Conferenza episcopale lombarda degli Esercizi spirituali che si sono svolti nell’Eremo Carlo Maria Martini di Montecastello di Tignale (Brescia), ha tenuto un’omelia in cui ha commentato un brano del libro biblico di Giuditta. Secondo fonti d’agenzia (Ansa, Agir, siti web), il presule tra l’altro ha detto: “quando la classe dirigente non sa indicare una direzione, il popolo si disperde in tutte le direzioni, si frantuma in interessi contrastanti, si logora in contenziosi interminabili e in contrapposizioni irrimediabili. Così capitava a Betùlia, così forse può capitare anche oggi. Noi siamo qui a invocare che Dio faccia sorgere in questo tempo uomini e donne per la salvezza della città, dell’Europa, del Paese, della Chiesa, per rimediare allo smarrimento della classe dirigente”.