L’effetto terrorismo ostacola i rapporti tra Grafica Veneta e alcuni editori francesi. E’ il caso delle edizioni Flammarion, posta sotto il programma di sorveglianza straordinario. Oltre alle misure d’emergenza adottate dal Governo per contrastare altri attacchi, sotto la tutela della Polizia è finita anche la struttura editoriale dapprima con un piano di sicurezza poi addirittura con l’evacuazione dei locali. L’azienda d’Oltralpe, che ha collaborato con alcuni professionisti della redazione de “Charlie Hebdo” e ha in programma l’uscita di un nuovo romanzo di uno scrittore tacciato di islamofobia, lo ha fatto sapere allo stabilimento padovano che proprio in questi giorni ha in consegna varie collane di narrativa, letteratura e scolastica. Ogni spedizione dovrà essere annunciata, motivata e controllata così come qualsiasi pacco inviato dovrà essere controllato da apposito personale. “Si tratta solo di qualche accorgimento necessario per la tranquillità del Paese – precisa Fabio Franceschi, presidente di Grafica Veneta – che non intende arrendersi. Condividiamo in uno spirito europeo il ruolo di responsabilità e la fermezza con cui gli editori francesi continuano la loro attività per la libertà di espressione”.
DOPO STRAGE REDAZIONE DI CHARLIE HEBDO. EFFETTO TERRORISMO OSTACOLA RAPPORTI GRAFICA VENETA E ALCUNI EDITORI FRANCESI
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