Non è un segreto che tra Russia e Italia nel corso del tempo si siano create amichevoli e simpatiche relazioni, rafforzate da sensibilità comune. I russi, come nessun altro, riescono a capire il temperamento caldo degli italiani e gli italiani, dal canto loro, sono i più prossimi a svelare la misteriosa anima russa. Il quesito che sorge spontaneo è dove nascono simpatia ed interesse reciproci tra i due Paesi e rispettivi cittadini? “La Voce della Russia”, insieme all’antropologo culturale Alexandra Ganina, ha tentato di comprendere questa situazione: “È difficile sottovalutare i legami storici tra Russia e Italia, i due Paesi sono soltanto collegati da molti anni ormai in partenariati e relazioni interculturali ma anche da un reciproco, costante interesse tra i due popoli. I russi spesso evidenziano di sentire vicine la deliziosa cucina italiana, la bella musica, l’architettura senza pari, il ricco patrimonio culturale. E proprio anche per gli straordinari paesaggi d’Italia e il clima mite, è facile capire perché molti russi si innamorano facilmente, anche se visitano una sola volta, il Bel Paese. Su tale fenomeno bilaterale si occupa anche un servizio dell’agenzia per i Balcani, Italintermedia. Stando alle statistiche del 2013, c’è il 56% dei russi che alla domanda: “dove ti piacerebbe andare in vacanza?” ha risposto “in Italia”. Da un sondaggio è emerso che le città più amate sono principalmente Roma, Napoli, Firenze, Venezia. Più di un quarto di essi vorrebbe avere una proprietà in Italia, l’italiano è la quinta più popolare lingua straniera studiata in Russia. mentre il 90% di coloro che vogliono padroneggiarla sono donne. Una donna russa su sette impara l’italiano e ammette di non essere contraria all’idea di sposare un italiano. Più della metà di tutte le donne russe ritengono che gli italiani sono sessualmente più attraenti della media della popolazione maschile europea. Attribuiscono loro qualità come romanticismo, fascino, passione, sensualità, cura. È anche interessante il fatto che la maggior parte delle famiglie in cui ci sono mariti russi e mogli italiane sono estremamente rare rispetto a quelle con ruoli inversi. Ganina ritiene che tale modello non sia casuale: “La società italiana è ancora in parte una società matriarcale dove è la donna che tiene nelle sue mani la cura e la responsabilità della famiglia – continua – e la situazione è simile in Russia, dove spesso la donna interpreta il ruolo di casalinga. Se le giovani generazioni di italiani emancipati non vogliono prendere più sulle loro spalle tutto il peso della famiglia e preferiscono costruirsi una carriera e impegnarsi nella crescita personale, la maggior parte delle russe è ancora incentrata sulla famiglia e sui valori tradizionali. Vale la pena notare che questo commento si riferisce più alle ragazze delle province che a quelle di Mosca e San Pietroburgo, dove come in Europa, sono molto forti i sentimenti di femminismo e di emancipazione. Pertanto, molti uomini italiani rivolgono la loro attenzione all’idea di creare una famiglia con russe. Gli uomini russi sono, come gli italiani, ugualmente abituati a vivere in un ambiente curato, con la cucina gestita dalle donne e nel comfort e sono veramente pochi coloro che potrebbero essere interessati a una donna più entusiasta di se stessa.” Tuttavia, anche senza tener conto della simpatia tra italiani e russi, i punti di contatto tra i due popoli sono numerosi. Uno di questi è la musica. Gli artisti italiani così come le canzoni italiane, sono amati in Russia forse come solo lo sono in Italia. Le composizioni musicali di Adriano Celentano, Toto Cutugno, Pupo, in Russia sono conosciute, cantate a memoria e amate da tutti, dalla Siberia fino alle aree metropolitane. Se si parla di cucina italiana, l’amore dei russi verso la pasta o il risotto è il più grande del mondo; nella sola Mosca è alto il numero dei ristoranti italiani.
PERCHE’ VANNO D’ACCORDO RUSSI ED ITALIANI? CONVERGENZE SU ARTE, MUSICA, CUCINA, MATRIMONI, VACANZE
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