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Al concorso Green Schools e Detectives del Risparmio Energetico hanno vinto il “Palladio” di Treviso e la “Marconi” di Catena di Villorba. Alla premiazione, il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, il vicepresidente e assessore all’Edilizia Scolastica, Franco Bonesso, il vicesindaco di Villorba, Giacinto Bonan e i referenti del mondo scolastico e della ditta. Green Schools è una competizione organizzata dalla Provincia di Treviso, dedicata ai giovani studenti e i loro insegnanti delle scuole della Marca Trevigiana, che si confrontano sui temi importanti della riduzione dei consumi termici ed elettrici. L’obiettivo è quello di trasformare, sull’esempio del progetto “The Center for Green Schools”, le scuole della provincia in dei Campus Sostenibili, veri incubatori per lo sviluppo di una nuova mentalità orientata alla sostenibilità e al risparmio energetico. Grazie al Global Service di Terza generazione, realizzato tramite la ditta Cofely-Sinergie, che prevede non solo il servizio di manutenzione, ma anche importanti investimenti nell’ambito di formazione e tecnologie per il risparmio energetico negli oltre 100 edifici gestiti dalla Provincia di Treviso. Proprio grazie a questo progetto, a settembre ad Amsterdam, alla Conferenza internazionale World Living Lab, la Provincia di Treviso è stata premiata come nuovo membro ENoLL (European Network of Living Labs), con il Living Lab Green Schools, durante la “8th Wave Welcoming Ceremony”. Questo l’elenco delle scuole premiate per i progetti di risparmio energetico 2014: 1° Isis “A. Palladio” di Treviso (4.500 euro di premio); 2° Isis “D. Sartor” di Castelfranco (3.000 euro); 3° Isis “Giorgi-Fermi” di Treviso (1.750 euro); 4° Isis “G.B. Cerletti” di Conegliano (1.750 euro); 5° Ipsia “Galilei” di Castelfranco (1.500 euro); 6° Duca degli Abruzzi di Treviso (500 euro); 7° Isis “Città della Vittoria” di Vittorio Veneto (500 euro); 8° Isis “G. Verdi” di Valdobbiadene (500 euro); 9° Itt “G. Mazzotti” di Treviso (500 euro); 10° Itis “E. Barsanti” di Castelfranco (500 euro). Le posizioni con gli stessi premi sono da considerarsi ex-aequo. Il Concorso promosso dalla Rete di Scuole per la Sicurezza e dalla Provincia di Treviso con l’impegno di T2I Trasferimento tecnologico e innovazione e il coinvolgimento del Comune di Villorba (l’anno scorso era toccato a Treviso), per premiare le tre scuole dell’obbligo che più si sono impegnate in azioni concrete di risparmio energetico e idrico. Le attività maggiormente qualificanti per il concorso sono state: la modalità di coinvolgimento degli alunni, la regolarità nelle letture contatori, i materiali prodotti e presentati alle classi della scuola e/o alle famiglie, l’aver modificato regolamenti della scuola in tema di utilizzo es. dell’illuminazione aule, uso delle fotocopiatrici, riscaldamento. Queste Le scuole vincitrici del Comune di Villorba: 1° Scuola Primaria G. Marconi di Catena, premio assegnato 500 euro; 2° Scuola Primaria G. Pascoli di Lancenigo premio assegnato 300 euro; 3° Scuola Primaria G. Matteotti premio assegnato 200 euro. La terza edizione, in programma nel 2015, coinvolgerà 30 scuole (tra primarie e medie) di 9 diversi Comuni (Caerano S. Marco, Carbonera, Castelfranco Veneto, Conegliano, Montebelluna, Ponte di Piave, Santa Lucia di Piave, Trevignano e Treviso). Alla cerimonia Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso ha detto: “Un grosso plauso va fatto ai tanti ragazzi delle scuole trevigiane e ai loro insegnanti che hanno dimostrato attenzione e cura per il bene comune, in questo caso per la loro scuola – ha detto Muraro – Loro hanno risparmiato e fatto risparmiare: e in un periodo di forti tagli è sicuramente un bene prezioso. Infatti, per quanto riguarda le scuole superiori di gestione della Provincia, abbiamo avuto un risparmio di circa il 20% sui costi di energia. Grazie alle loro azioni, questi ragazzi hanno contribuito al risparmio e alle casse di questo Paese. Ci tengo, inoltre, ad aggiungere che il progetto provinciale Green Schools è inserito nella rete internazionale ENoLL (European Network of Living Labs) che riunisce le best practices a livello di innovazione tecnologica. Un grande traguardo che ci pone al fianco di Paesi altamente tecnologici come l’Australia, la Germania ed altri ancora”.