Dentro 12 mesi le Ullss del Veneto pagheranno tutti i debiti che hanno verso i loro fornitori, che ammontano a circa 1 miliardo e 400 milioni. Lo ha comunicato il presidente della Regione Luca Zaia (nella foto), presentando alla stampa un disegno di legge della Giunta. Il Veneto ha deciso di accedere al fondo istituito a livello nazionale con la legge 64 del 6 giugno scorso e riservato al pagamento dei debiti della sanità verso i fornitori. Si tratta di due tranche di circa 700 milioni l’una, la prima che sarà resa disponibile dopo l’approvazione in consiglio del ddl della Giunta, entro il 2013, la seconda che dovrebbe arrivare nei primi mesi del 2014. “Per allora – ha detto Zaia – le nostre Ullss non avranno più un euro di debito e le aziende fornitrici riceveranno una straordinaria boccata d’ossigeno. Abbiamo fatto una scelta sofferta Siamo in una situazione di eccezionale gravità: per pagare i debiti abbiamo accettato di sostenere un aggravio di interessi per circa 20 milioni di euro. Lo facciamo per i nostri imprenditori; portiamo a casa i soldi per loro e i lavoratori, poi ce la vedremo con lo Stato e sarà una battaglia epocale, perché è scandaloso che si tenga in cassa soldi nostri, e per darci ciò che è nostro chieda degli interessi”.
AZIENDE SANITARIE VENETE PAGHERANNO DEBITORI ENTRO UN ANNO. REGIONE SOSTERRA’ INTERESSI PER 20 MLN
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