Presentati a Bolzano la Trienala Ladina – affermata mostra collettiva d’arte ladina – e il Premio artistico di scultura Richard Agreiter 2013. Il titolo di quest’anno è “Caos e Ordine”, curata da Alfredo Cramerotti. Il Premio Agreiter va all’artista Andreas Zingerle. ”Caos e Ordine”, così si chiama la Trienala Ladina, mostra di arte contemporanea 2013, giunta alla quarta edizione che prenderà il via il 19 luglio al Museum Ladin Ciaster de Tor a San Martino in Badia, insieme al Premio artistico di scultura Richard Agreiter. L’assessore provinciale Florian Mussner (nella foto) ha sottolineato l’importanza della Trienala perchè ha la caratteristica di unire le diversità culturali e linguistiche e lega queste tematiche con una capacità intellettuale senza distinzione. Il binomio caos e ordine che governa e pervade in modo ambivalente tutti i sistemi della società in cui viviamo – dall’economia alla tecnologia, dall’ambiente alla cultura, dalle questioni di genere a quelle identitarie – rappresenta quindi il peculiare Leitmotiv della Trienala 2013. Ordine e caos, artificiale e naturale, locale e globale: espressioni apparentemente in contrasto, ricorrenti nell’allestimento curato al Museum Ladin da Alfredo Cramerotti (dirigente di un’importante centro d’arte, il ”Mostyn” in Galles) che parla di due concetti tuttavia non in contrapposizione fra loro, bensì connessi in una relazione reciproca dove l’uno non annulla l’altro: egli ha precisato che “si è trattato di un percorso curatoriale partito da questi binomi che si integrano e sono ambivalenti, due concetti diversi per leggere lo stesso fenomeno” Rappresentano tale binomio, tale ambivalenza le opere dei sei artisti espositori, che Cramerotti insieme a una giuria internazionale ha selezionato tra una rosa di 34 candidati: si tratta di Flurina Badel (CH), Julia Biasi (I/USA), Fabian Feichter (I), Manuel Riz (I), Martina Stufflesser (I) e Alesch Vital (CH). La Trienala Ladina è, infatti, una mostra d’arte collettiva. Nata per valorizzare e promuovere la produzione d’arte ladina, essa si pone come un punto di riferimento essenziale per artisti residenti in Val Badia, Val Gardena, Val di Fassa, Livinallongo e Ampezzo, nel Canton Grigioni e nel Friuli, o che abbiano un particolare legame con la storia, la cultura e le tradizioni di queste terre. La Trienala Ladina sarà visitabile, gratuitamente, al Museum Ladin Ćiastel de Tor a San Martino in Badia fino al 31 ottobre 2013. Il museo esporrà anche l’opera vincitrice, tra 29 candidate, della terza edizione del Premio artistico di scultura Richard Agreiter: la particolare scultura in calcestruzzo dell’artista che vive e lavora a Perca Andreas Zingerle. Promosso dall’artista austriaco di origine ladina Richard Agreiter, da cui prende il nome, il premio è destinato a scultori che operano e abitualmente dimorano nelle zone del Tirolo storico (Tirolo del Nord, dell’Est, Alto Adige e Trentino) e nelle valli ladine e gode di una dotazione di 10.000 euro. L’inaugurazione della mostra con l’assegnazione del premio di scultura si terranno il 19 luglio, alle ore 18, al Museum Ladin Ćiastel de Tor, in via Tor 65 a San Martino in Badia. Info: 0474 524020, http://www.museumladin.it/
A BOLZANO PRESENTATI TRIENALA LADINA 2013 E PREMIO DI SCULTURA AGREITER
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