NUOVO OSPEDALE PADOVA. POSA PRIMA PIETRA NEL 2015. LE SPESE SARANNO UN MIX TRA PUBBLICO E PRIVATO (600 MLN)

Stampa articolo Stampa articolo

Accordo nuovo ospedale

I padovani avranno tra qualche anno il nuovo ospedale a . Nella sede dell’ c’è un accordo che definisce la tabella di marcia per la realizzazione del nosocomio. Sottoscrittori dell’intesa, i rappresentanti degli enti che realizzeranno il polo ospedaliero: la presidente della Barbara , il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il dell’Azienda ospedaliera Claudio Dario, il rettore dell’Università , il sindaco reggente Ivo Rossi e il direttore dell’ Pier Carlo Muzzio (nella foto) . Il presidente della Regione Zaia ha detto, tra l’altro, che “si pone una pietra miliare, perché da oggi si parte per realizzare un Policlinico Universitario di livello europeo, grazie al quale saremo attrezzati per rispondere alla sfida della libera mobilità dei pazienti in Europa. A Claudio Dario, che fungerà da con l’Azienda Ospedaliera, diamo oggi un obiettivo: la posa della prima pietra entro il 2015. Due anni e mezzo fa – ha ricordato Zaia – siamo partiti da zero, senza una carta sul tavolo. Abbiamo seguito tutte le procedure di legge, ci siamo affidati ad un tavolo tecnico importante per definire vari aspetti, e adesso si parte, grazie ad un lavoro di squadra per il quale ringrazio tutti i protagonisti”. Sui costi Zaia ha sottolineato che “si tratterà di un mix equilibrato tra pubblico e privato” e che “chiederemo a Roma un importante apporto dei fondi Cipe ex articolo 20 per l’, che ci spetta di visto che 18 miliardi di tasse pagate ogni anno dai vanno a Roma senza che un euro ritorni sul territorio”. “Questa firma – ha spiegato la presidente – rappresenta un importante passo avanti e conferma che il nuovo ospedale è fondamentale per tutti gli enti padovani. In un momento economico come questo la Regione ha fatto una scelta difficile, ma lungimirante perché a breve saranno aperte le frontiere europee anche in campo sanitario. Il nuovo ospedale sarà in linea con i moderni standard di un polo d’eccellenza europeo capace di rispondere alle sfide del futuro”.  Padova ovest è l’ area per la realizzazione del polo sanitario. L’azienda ospedaliera padovana sarà la stazione appaltante, mentre la vigilanza, le funzioni di coordinamento e indirizzo sono affidate a un Comitato di coordinamento regionale. Nel documento sono state indicate le azioni di competenza che spettano agli enti coinvolti in modo da arrivare in tempi brevi a un accordo di programma. Entro sessanta giorni la Regione dovrà valutare i costi per bonificare l’area di Padova ovest, in particolare dal punto di vista idrogeologico. La Provincia e il Comune dovranno svolgere tutte le verifiche necessarie per gli interventi urbanistici e altri aspetti di competenza viaria..



Comments are closed.

Video News