Alla presenza del Capo della protezione civile prefetto Fanro Gabrielle, passaggio della consegne dallaProvncia di Trento alla Regione Friuli Venezia Giulia nel coordinamento della Commissione speciale in ambito Conferenza delle Regioni e Province autonome. Gabrielli, in particoilare, ha affermato che la Protezione civile il Friuli Venezia Giulia rappresenta un elemento di punta a livello nazionale e si è rivolto alla presidente della Regione Debora Serracchiani e all’assessore Paolo Panontin. Gabrielli ha parlato di una coscienza di protezione civile che è delle popolazioni e anche delle amministrazioni. “In questa terra l’alternarsi delle maggioranze non ha mai fatto venir meno l’impegno della Regione, con risultati sotto gli occhi di tutti”, ha detto Gabrielli, riferendosi non solo alla modernissima struttura di protezione civile di Palmanova (la cerimonia è avvenuta nella città stellata), ma anche e soprattutto al fatto che in Friuli Venezia Giulia vi è una capillare organizzazione, in ogni municipio, che fa capo al sindaco, con una squadra comunale composta da volontari addestrati e dotati di mezzi e attrezzature. Come ha ricordato l’assessore regionale Panontin il Friuli Venezia Giulia ottiene nuovamente il coordinamento politico della Protezione civile delle Regioni italiane, sotto l’egida del Dipartimento nazionale, dopo che in passato, dal 1998, anno di istituzione del Tavolo, la nostra Regione lo aveva già guidato per sei anni, “forte delle esperienze maturate sul campo e di una struttura organizzativa frutto di una lunga tradizione di efficacia, efficienza, capacità di intervento”. Panontin ha enfatizzato la necessità di un “rapporto di stretta collaborazione tra Stato e Regioni, quale “elemento fondamentale per affrontare in maniera sistematica e coordinata” i vari interventi ed “operare sul piano della prevenzione e del monitoraggio del territorio”. Da qui l’auspicio, anzi “l’ambizione, che il coordinamento del Friuli Venezia Giulia possa contribuire ad omogeneizzare la protezione civile nazionale”.
PROTEZIONE CIVILE: MODELLO DEL FRIULI V.G. E’ ELEMENTO DI PUNTA NAZIONALE
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