Operazione “Mare Sicuro” dal 24 giugno all’8 settembre: il servizio è assicurato dai comandi della Guardia Costiera del Veneto (Venezia, Chioggia, Caorle, Bibione e Jesolo). Con quali servizi? Attività di polizia marittima, ispezioni alle imbarcazioni da diporto, verifiche di documenti e alle attrezzature di bordo previste dalle norme di legge per le quali il proprietario è obbligato a dotarsi. Altro importante compito della Guardia Costiera quella delle prevenzione al fine di evitare collisioni o incidenti di altro genere. Come avvenuto nelle passate operazioni “Mare sicuro” il personale addetto alla vigilanza sarà impegnato inoltre nel far rispettare i regolamenti di transito lontani dalle spiagge e la velocità dei natanti o altri comportanti illeciti e provvedere a infliggere sanzioni. Anche sul lago di Garda (che comprende le sponde di Lombardia, Veneto e Trentino) analogo servizio preventivo, m in date diverse. Durante il servzio Mare Sicuruco” saranno impiegate, oltre a pattuglie a terra, 20 unita’ navali, fra motovedette e battelli veloci, e circa 120 uomini e donne del corpo che, attraverso una costante presenza in mare, in laguna e in spiaggia, vigileranno lungo i 140 km del litorale di giurisdizione (dalla foce del fiume Po fino al Tagliamento) per garantire il regolare svolgimento delle attivita’ marittime e balneari.
Gia’ dallo scorso fine settimana, le unita’ navali della Guardia Costiera, impegnate lungo il litorale di Alberoni, Pellestrina e Ca’ Roman, oltre a prestare soccorso a imbarcazioni in difficolta’, sono intervenute per sanzionare alcuni diportisti scorretti che scorrazzavano fra i bagnanti con le proprie unita’ a motore, in violazione del divieto di navigazione all’interno della fascia dei 500 metri dalla riva, riservata esclusivamente alla balneazione (chiaramente identificabile grazie alla presenza delle boe di delimitazione). Inoltre, anche per il corrente anno, saranno pianificate attivita’ operative, sia in mare che in laguna, in collaborazione con altre forze di polizia e Vigili del fuoco, coordinando le risorse disponibili, garantendo cosi’ una presenza costante ed una risposta rapida in caso di emergenza.