Accordo tra la Biennale di Venezia e Palazzo Grassi sul “Fondo Palazzo Grassi – 1984-2005” che viene accolto in comodato d’uso gratuito presso l’Archivio Storico della Biennale. Il materiale si riferisce al complesso della documentazione originale di Palazzo Grassi all’epoca della gestione FIAT, dal 1984 al 2005 (foto Biennale9. L’Archivio Storico della Biennale, che a partire dal 2009 ha beneficiato di una pluriennale operazione di riordino e modernizzazione, renderà consultabile i materiali del “Fondo Palazzo Grassi – 1984-2005” per scopi scientifici da parte di studiosi e ricercatori. Il fondo, ad oggi non accessibile, sarà preliminarmente oggetto di inventario e riordino, secondo modalità condivise tra l’Archivio Storico della Biennale e Palazzo Grassi. I beni verranno consegnati all’Archivio Storico della Biennale (Parco Scientifico Tecnologico VEGA di Porto Marghera, Venezia) entro la fine dell’anno. L’accordo coincide, spega una nota della Biennale, con l’appuntamento di studi dedicato alla storia di Palazzo Grassi, teso a far luce sull’intera vicenda storica, dai suoi albori sino a oggi, per dimostrarne l’eccezionale visionarietà e capacità sperimentale. Il primo atto del ciclo Palazzo Grassi e la storia delle sue mostre si svolgerà giovedì 15 e venerdì 16 novembre 2018, al Teatrino di Palazzo Grassi, su un progetto a cura di Stefano Collicelli Cagol interamente prodotto da Palazzo Grassi con l’obiettivo di far luce sulle vicende espositive che vi hanno avuto luogo tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Palazzo Grassi è sede espositiva della Pinault Colletion e si affaccia sul canal grande e si collega ad altro spazio alla Punta della Dogana, sempre del magnate francese.