E’ in corso a palazzo Ducale di Venezia un incontro istituzionale in occasione dell’apertura dell’Anno del turismo tra UE e Cina, un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea che intende raggiungere una crescita dei flussi Cina-Europa, a sviluppare l’offerta europea e, parallelamente, a facilitare gli investimenti cinesi in UE. In quest’occasione sono stati selezionati da Ca’ Foscari i migliori studenti di cinese che sono di supporto all’inaugurazione in qualità di traduttori, interpreti e mediatori culturali. Si tratta di 11 studenti con formazione economica, giuridica e manageriale, ma anche linguistica e provenienti dai percorsi di Language and management to China, Interpretazione consecutiva cin-ita e traduzione dal cinese, Interpretariato e traduzione editoriale, settoriale. Lingue e civiltà dell’Asia e dell’Africa mediterranea. (Double degree), Lingue Economie e istituzioni della Cina contemporanea. Per tre di loro quest’esperienza è anche un’offerta di lavoro. I legami tra Ca’ Foscari e la Cina sono stretti: “Siamo gemellati come università con la città di Suzhou – ha detto Tiziana Lippiello, Prorettore alle Relazioni Internazionali – e nel febbraio scorso l’ateneo ha aperto una sede presso la Suzhou University, primo ufficio di rappresentanza dell’Ateneo veneziano all’estero. Abbiamo istituito anche un Doppio Diploma con quest’università”. Per quanto riguarda la presenza degli studenti, dal 2013 a oggi, 1891 studenti hanno scelto di studiare la lingua cinese a Ca’Foscari come prima o seconda lingua in uno dei corsi triennali e magistrali che la propongono. Attraverso accordi con atenei cinesi sono 95 gli studenti incoming dalla Cina in quest’anno 17/18 attraverso il programma Overseas. Come indicato da Federica Ferrarin sul magazine dell’ateneo venezinano, dal 2012/13 a oggi sono più di 400 gli studenti cinesi incoming venuti a Ca’ Foscari. Un altro fiore all’occhiello dei rapporti Ca’Foscari – Cina è il Progetto Marco Polo, alla sua seconda edizione, attraverso il quale circa una cinquantina di studenti cinesi sono venuti a Venezia a studiare l’italiano. Oltre a questo, last, but not least, Ca’ Foscari ospita dal 2008 l’Istituto Confucio, sotto l’egida della Direzione Nazionale per la diffusione della Lingua Cinese (Hanban) del Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese che ha come scopo l’organizzazione di corsi di lingua cinese a vario livello, e con attività destinate ad incrementare la conoscenza della civiltà, della cultura e della società cinese antica e moderna.