A Pian Cansiglio, lo storico Bosco da reme della Repubblica Serenissima, gestito da Veneto Agricoltura, proseguono le iniziative programmate per il periodo estivo (dal 28 luglio al 5 agosto). Al Giardino Botanico Alpino, per esempio, è in corso la mostra fotografica “Di nuovo tra noi” sul ritorno dei grandi carnivori sulle Alpi, un’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Associazione Naturalistica Lorenzoni e Olympus. Imperdibili poi le visite guidate allo stesso Giardino Botanico, dov’é possibile approfondire non solo tematiche collegate alla botanica e agli aspetti naturalistici ma anche altri argomenti che caratterizzano la Piana, tra cui la geomorfologia. All’interno dell’area i visitatori possono percorrere un itinerario dedicato a queste tematiche e ammirare il Bus del Giaz, un inghiottitoio di circa 9 metri di profondità, nonché un breve percorso carsico, arricchito da pannelli informativi sulla geomorfologia e sul fenomeno del carsismo. Si ricorda che il Giardino Botanico Alpino è aperto dal mercoledì al venerdì con orario 10.00-12.00 e 13.00-17.00 e nei giorni di sabato, domenica e festivi (10.00-12.30 e 14.00-18.00). Un altro importante polo culturale presente sulla Piana è il Museo dell’Uomo in Cansiglio (Località Pian Osteria), aperto nei giorni di giovedì e venerdì (14.00-18.00) e sabato, domenica e festivi (10.00-12.30 e 14.00-18.00) dov’è possibile scoprire il legame tra la Foresta e l’Uomo, dalla Preistoria ad oggi. Ad impreziosire il già ricco programma di iniziative previste durante tutta l’estate in Cansiglio è giunto questa settimana il completamento del sentiero di accesso a una dolina presente all’interno del Giardino. E’ ora possibile scendere nella dolina e ammirare il micro-habitat che si crea all’interno di queste formazioni, caratterizzato da poca luce ed elevata umidità, in cui si sono adattate a vivere particolari specie vegetali, tra cui le felci e i muschi. Molto interessanti sono anche tutte le altre iniziative in programma nei prossimi giorni: dalla discesa nel “Bus de la Genziana” alle escursioni nella Foresta, dalla visita ai villaggi cimbri alle tnte feste, anche originali e nel rispetto delle tradizioni locali.
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