Perché il turismo di massa può rovinare le spiagge del litorale veneto? E cosa biosgna fare per proteggerle? Lo ha spiegato a radio Cà Foscari Gabriella Buffa, professoressa di botanica al Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica e responsabile del progetto Life REDUNE (photo Unive), che si occupa del recupero del litorale. Le dune e la vegetazione che le crea sono fondamentali per la salvaguardia delle zone costiere, ma sono sistemi fortemente a rischio, proprio a causa dei flussi turistici. “Il calpestio dei bagnanti che vanno in spiaggia – ha chiarito – è tra i comportamenti più dannosi per le dune, costruite e mantenute vitali grazie all’azione di alcune piante. Le conseguenze possono essere irreversibili”.